Due lodevoli iniziative del Comune: la riasfaltatura di via e piazze importanti durante questa sorta di lockdown più misurato, ma pur sempre lockdown, per creare meno problemi possibili al traffico e l’intervento a tappeto sulle aree del cimitero private che aggredite dalle erbacce non venivano ripulite da anni in quanto, appunto, non era pubbliche.
Per quanto riguarda i lavori di asfaltatura (e di potatura, ad esempio in corso Salamano), il vice sindaco Massimo Simion assicura che si tratta di una prima, ma piccola parte di interventi, seppure significativa, in attesa che le trattative per la cessione dei terreni Pip (risolta ormai la questione Aprc) consenta la messa a punto di un auspicato piano di investimenti assai più rilevante.
Per ora, comunque si è intervenuti e si sta intervenendo in via Trino, corso Salamano, piazza Mazzini, piazza Camana e viale Rimembranza.
La questione delle aree cimiteriali private è stata invece affrontata e risolta dall’assessore ai Cimiteri Emanuele Pozzolo. C’erano molte aree private e abbandonate da anni, per la scomparsa degli eredi, che versavano in situazione davvero indecorosa: con l’erbaccia altissima che stava letteralmente ingoiando le tombe. Il Comune ha così provveduto a sistemare cartelli proprio in prossimità delle tombe, avvisando che non erano stati reperiti, pur dopo accurate ricerche, “discendenti diretti dei concessionari” delle tombe in questione, invitando tutti coloro che, invece, ritenessero ancora di vantare diritti su quelle aree a farsi vivi entro una determinata data. Quindi ha agito ripulendo le tombe e le aree circostanti, ed ha acquisito le aree non rivendicate.
Ed il camposanto di Billiemme ha letteralmente cambiato faccia. Anche perché, accanto a questa ormai non più procrastinabile opera di rintracciamento degli eredi e di pulizia, è stata contestualmente avviata un’efficace opera di “pulizie generali” del cimitero per le festività dei prini giorni di novembre operazione compiuta in modo efficace.
