Versoprobo: “Non va confusa la nostra cooperativa con le ditte che hanno ristrutturato l’ex Hotel Coggiola a Biella”

La sede di Versoprobo a Vercelli

Riceviamo e pubblichiamo.

 

Nell’articolo pubblicato giovedì 10 maggio sulla Cronache di Biella de La Stampa, “Al lavoro senza contratto”, si continua a commettere l’errore di confondere la nostra Cooperativa, la Versoprobo s.c.s., che si occupa del servizio di accoglienza all’ex-Hotel Coggiola di Biella, con le ditte che hanno fatto i lavori per la ristrutturazione dell’ex-albergo di via Cottolengo.

I Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro che hanno compiuto l’ispezione, elevando poi la relativa contravvenzione per violazioni contrattuali, hanno fatto un verbale unico, in quanto siamo stati ritenuti responsabili in solido. I lavori necessari per l’apertura del centro di accoglienza straordinario erano stati commissionati a ditte esterne e, più precisamente, alla Proget Engineering di Tambone Francesco, il quale, come direttore dei lavori, è tenuto all’adempimento degli obblighi in materia; cosa, peraltro, già fatta. La cooperativa di produzione e lavoro Versolavoro, la cui presenza è stata rilevata nella medesima occasione, è formata da beneficiari di permessi per protezione umanitaria non più inseriti nei programmi di accoglienza e da richiedenti asilo.

Versoprobo ha contatti e rapporti di collaborazione con diverse realtà locali, sia del tessuto produttivo, sia del volontariato, fin dall’inizio della sua attività e ovunque si sia trovata a operare. Tra queste vi è la cooperativa Versolavoro che, all’interno di un progetto di crescita delle competenze dei cittadini stranieri inseriti nei programmi di accoglienza o beneficiari di una tra le forme di protezione previste, fornisce loro quanti più strumenti possibili per affrontare la vita nel Paese che li ha accolti.

Siamo arrivati primi nella graduatoria di assegnazione del servizio di accoglienza dei richiedenti asilo da parte della Prefettura, ci occupiamo esclusivamente di questo tipo di servizio sociale nel rispetto del C.C.N.L e dovremmo essere valutati solo per questo.

Ci tenevamo a precisarlo (non è la prima volta che lo facciamo) e riteniamo, quindi, che le considerazioni finali dell’articolo in questione non siano altro che mere strumentalizzazioni politiche non suffragate da alcun fatto reale.

VERSOPROBO S.C.S.
Il Presidente
dr. Islao Patriarca

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