Sociale, arte e salute: 3 milioni dalla Fondazione Carisver nel 2017

 

Vercelli – Tre milioni di euro. E’ questa la cifra erogata, attraverso 181 contributi, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli nel corso del 2017. Un risultato più che buono, se letto alla luce del perseverare delle difficoltà del mercato finanziario. “Registriamo un incremento delle necessità di intervento del territorio, espresse attraverso le richieste di associazioni e istituzione che pervengono di anno in anno – evidenzia il Presidente della Fondazione Cr Vercelli Fernando Lombardi -. Il consuntivo 2017 ha visto proventi per un totale di 5.643.000 euro: il patrimonio è cresciuto dello 0,58 per cento, ma sono aumentate altresì anche le imposte, passando da 528mila euro a 1.334.000 euro”.

Entrando nello specifico, nel 2017, con interventi del valore medio di 15.600 euro circa, l’ente di via Monte di Pietà ha deliberato erogazioni per oltre un milione 88mila euro per il settore Arte, attività e beni culturali, 563mila euro alla sezione Educazione, istruzione e formazione, 412mila euro all’Assistenza sociale, 558mila al Volontariato, filantropia e beneficenza, 189mila euro per lo Sviluppo locale ed edilizia popolare. E ancora 123mila euro per l’ambito delle iniziative riguardanti la Salute pubblica e 55mila euro per le Attività sportive. Sono aumentati inoltre rispetto al precedente esercizio – prosegue il Presidente Lombardi – gli interventi di importo maggiore di 50mila euro, passando dal 25 al 40 %, comprendendo anche il contributo al Fondo nazionale per la Povertà educativa”.

I contributi per l’arte e le attività culturali – sottolinea il Presidente – sono finalizzati al miglioramento dei livelli di conservazione e tutela dei beni culturali, anche per diffonderne la conoscenza e favorirne la fruibilità. Ad esempio, 100mila euro sono stati destinati all’Arcidiocesi per il restauro del seminario, 20mila euro all’associazione Camerata Ducale per l’organizzazione del Viotti Festival e attività varie e 5mila euro al Comune di Fontanetto Po per il completamento dei lavori di riqualificazione del quattrocentesco palazzo Ovis, che sarà adibito a centro musicale e documentale dedicato a Viotti. Si è voluto inoltre incentivare attività formative per potenziare il contatto tra mondo della scuola e quello del lavoro. All’Università del Piemonte Orientale sono stati destinati 250mila euro, quale quarta quota per l’attivazione di corsi di laurea e 45mila all’Istituto tecnico Lirelli di Borgosesia per l’acquisto di attrezzature. E’ stata inoltre rivolta particolare attenzione all’aspetto della sicurezza delle sedi scolastiche: 37mila euro sono stati erogati per il rifacimento della copertura della edificio scolastico di Balmuccia, 15mila per il programma di messa in sicurezza delle scuole superiori della Provincia”.

Il settore dell’Assistenza sociale, come precisa il Presidente Lombardi, ha visto un contributo di 118mila euro in favore del Comune di Vercelli per interventi straordinari a sostegno delle fasce deboli e 20mila euro assegnati al Comune di Gattinara per consentire il proseguimento del progetto “Ti prendo per mano”, che coinvolge persone in situazioni di difficoltà economiche. Altri 10mila euro20mila sono andati all’associazione Liberi di Scegliere onlus per l’iniziativa “Trasformiamo una lacrima in sorriso” pensato per andare incontro alle necessità di famiglie con disabili adulti. “Nell’ambito di Volontariato, filantropia e beneficenza – dice inoltre Lombardi – sono stati assegnati 45mila euro alla Osver onlus, per l’acquisto di attrezzature per l’Emporio solidale, mentre per favorire lo Sviluppo Economico locale e l’edilizia popolare, sono stati deliberati interventi in favore di progetti volti a stimolare il rilancio turistico del territorio. La Fondazione Cr Vercelli ha sostenuto inoltre, indirettamente, il settore dell’edilizia sociale atraverso la sottoscrizione di investimenti quali le quote detenute nei fondi immobiliari legati all’housing sociale, tra cui il fondo Ream “Piemonte Case”, che prevede così di estendere il proprio bacino di intervento al nostro territorio. Infine i contributi per la Salute pubblica, oltre a quelli tradizionali per l’acquisto di automezzi e attrezzature mediche, hanno riguardato iniziative di prevenzione e accesso alle cure, mentre per l’Attività sportiva si è data continuità di sostegno alle numerose associazioni che si dedicano alla promozione dello sport e dei suoi valori”.  

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