Vercelli- Sta volgendo al termine un weekend che per molti vercellesi rimarrà per sempre nella memoria. Non meno di 25/30 mila penne nere provenienti da mezza Italia hanno sfilato oggi in città, di fronte a migliaia di vercellesi ammirati ed entusiasti.
Si è coronato così un sogno che era partito da lontano, grazie all’intraprendenza di alcune persone – in testa il sindaco Maura Forte, il presidente dell’Ana provinciale Piero Medri e il consigliere comunale e alpino Gianni Marino -, le prime a credere del progetto di portare in città le penne nere del Primo Raggruppamento Piemonte-Valle d’Aosta-Liguria e Francia (con tante altre sezioni che si sono aggiunte alle due grandi sfilate).
E poi una città che ha collaborato, le associazioni (ad esempio dei commercianti) che si sono mobilitate, i.due gruppi Ana cittadini, i gruppi provinciali, centinaia di volontari, le forze dell’ordine, la Protezione civile, la Cri, le scuole, i giornali, e, non ultima, la Chiesa. Insomma, Vercelli si è industriata per accogliere signorilmente migliaia di ospiti e l’ha fatto nel migliore dei modi.
Da domani, torneranno i problemi, le discussioni, i contrasti, le polemiche. Ma sarebbe bello e importante per la città che la giornata odierna si proiettasse nei giorni a seguire, per acclarare che con la sagacia, l’intuzione, l’intelligenza e il lavoro comune si ottengono sempre risultati importanti.
Edm
(le belle foto a corredo di questo articolo ci sono state gentilmente offerte da Andrea Cherchi)