Vercelli – L’Università di Vercelli e la città sconvolte per la scomparsa di un docente conosciutissimo: il professor GianLuigi Bulsei. Aveva 62 anni, lascia la moglie, Patrizia Innocenti, a sua volta docente alla media “Avogadro”, e due sorelle.
Dal 2000, il professor Gigi Bulsei era ricercatore, cioè professore aggiunto, all’Upo in Sociologia dei processi del Lavoro, dell’Ambiente e del Territorio, materia in cui era uno dei massimi esperti non solo a livello regionale. Sulla disciplina aveva scritto testi molto considerati e, in ambito universitario, ricopriva incarichi autorevoli: era il delegato del Retore per il Profit e l’Economia civile nel nostro territorio e faceva parte del Comitato scientifico interuniversitario Agorà-Scienza.
Ma Gigi Bulsei era soprattutto un uomo estroverso, simpatico, estroso, generoso, cui era impossibile non voler bene; fin dalla giovane età, era inoltre un rappresentante di spicco della cultura vercellese. La notizia della sua scomparsa ha suscitato dolore ed emozione profondissimi in tutta la città.





