Il Vercelli Book diventa il protagonista di un videogioco

Sarà disponibile da domani, martedì 15 giugno, negli store Apple e Android l’app Hwaet! The Vercelli Book Saga, il videogame che ha come protagonista il manoscritto custodito al Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli, capofila del progetto insieme all’Istituto Tecnologie Didattiche del CNR e da Bepart.

«Hwaet! The Vercelli Book Saga è un racconto, quasi epico – spiegano gli ideatori – Non è solo un videogioco. Il suo scopo non è semplicemente intrattenere, vuole coinvolgere, emozionare, accompagnare in un universo complesso e sfaccettato. Il Vercelli Book, manoscritto anglosassone della fine del X secolo conservato nella Biblioteca Capitolare di Vercelli, ha avvantaggiato il concretizzarsi di tutto questo».

Per il lancio, martedì 15 alle 16.30, sui canali Facebook e YouTube della Fondazione MTD si terrà un incontro dal titolo Multiversi Culturali. Un dialogo a quattro tra Luca Dal Pozzolo, direttore dell’Osservatorio Culturale del Piemonte di Fondazione Fitzcarraldo; Anna Maria Marras, coordinatrice della Commissione Tecnologie Digitali per i beni culturali ICOM Italia; Andrea Dresseno, presidente di Italian Videogame Program; Giuseppe Città, ricercatore dell’ITD. Moderatrice Sofia Pescarin, ricercatrice dell’ISPC.

Hwaet! The Vercelli Book Saga nasce grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e Fondazione CRV. Si sviluppa in seno a God save the nerd! realtà aumentata al #mtdvercelli il progetto avviato nell’autunno del 2019 che prevedeva la creazione un videogioco in presenza, negli spazi del MTD, per far interagire pubblico e patrimonio.

Con la pandemia Covid-19 il gruppo di lavoro, composto non solo dalla Fondazione MTD, ma anche dall’ITD del CNR e da Bepart, ha ripensato alle motivazioni e agli scopi del progetto, ridisegnando i confini che ci si era preposti. Così, nel giugno 2020 si è approdati all’idea di un gioco da utilizzare sui propri dispositivi mobili, fuori dagli spazi museali. Si è passati dalla narrazione di oggetti fisici a quella di una storia millenaria.

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