È attivo da ieri, lunedì 30 ottobre, il PIS, Pronto Intervento Sociale, servizio previsto dal Piano Nazionale degli Interventi e Servizi Sociali, con l’obiettivo di ridurre lo stato di isolamento dei soggetti fragili rispetto alla rete dei servizi territoriali, fornendo assistenza immediata laddove venga riscontrata, da parte della centrale di ascolto, una situazione di difficoltà.
Sul territorio valsesiano, il PIS, risulta essere tra i primi servizi gestiti in comune dal nuovo Ambito Territoriale Sociale Orizzonti Nord Est – ONE che riunisce Unione Montana Valsesia, CISAS di Santhià e CASA di Gattinara.
Il servizio è attivo 24 h su 24, 365 giorni all’anno. Nel primo periodo di sperimentazione le chiamate di attivazione del Pronto Intervento Sociale potranno essere effettuate esclusivamente dai Sindaci, dall’Asl, dalle Forze dell’Ordine e dall’Autorità Giudiziaria Ordinaria e Minorile, che potranno allertare il PIS per urgenze (da evadere in 2-3 giorni) ed emergenze (da affrontare immediatamente)
Dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17 è gestito direttamente dai Servizi Sociali di UMV (oltre che del CISAS e del CASA nei rispettivi territori) attraverso apposite équipe di pronto intervento composte da Assistente Sociale, Educatore e OSS.
Negli orari serali, notturni e fino al primo mattino (17-9) dei giorni feriali infrasettimanali, il sabato e la domenica (h 24), il servizio organizzato dall’Ambito Territoriale Sociale sarà garantito attraverso due Cooperative Sociali (Anteo di Biella e Elios di Novara) che hanno partecipato alla coprogettazione, e che metteranno in campo proprie squadre multiprofessionali. Solo più avanti, terminata la sperimentazione, saranno possibili anche dirette chiamate dei cittadini allargando le funzioni del nuovo servizio.