La Camerata Ducale ha fatto centro anche in “altura”. Hanno infatti ottenuto un clamoroso successo anche i tre concerti del VIotti Festival Estate ad Alagna, dopo gli esauriti ai quattro eventi che si erano svolti nel cortile dell’Alciati al Museo Leone. Successo decretato dai tutto esaurito sia il 16 agosto al Museo Walser della frazione Pedemonte per il Trio Ecg, sia il 19 nella chiesa parrocchiale San Giovanni Battista per i Musici di Sant’Andrea, sia, per concludere, sabato scorso nell’incantevole Teatro Unione Alagnese per il Quartetto Goldberg.

I violinisti Jingzhi Zhang e Giacomo Lucato ed i fratelli Matilde e Martino Simionato, rispettivamente alla viola e al violoncello, hanno proposto un programma bellissimo che prevedeva il “Quartetto n° 2 in do maggiore, opera 6” di Boccherini, il “Quartetto in mi minore” di Verdi e il Quartetto in fa maggiore” di Ravel. Esecuzione impeccabile e trascinante: subisso di applausi e un bis delicato e struggente: i celebri “Crisantemi” di Puccini (uno dei brani suonati alle esequie di Angelo Gilardino, il 18 gennaio dello scorso anno). Il concerto era stato presentato dalla direttrice generale del Viotti Festival Cristina Canziani, che per l’organizzazione di tutti gli eventi, si è affidata ai due bravissimi giovani di uno staff sempre più alacre e collaudato: Davide Cavallaro e la violinista Francesca Ripoldi.
Ora la Ducale si prende qualche giorno di riposo perché è imminente una super edizione del XXVI Viotti Festival, nel secondo centenario della scomparsa del grande compositore e violinista di Fontanetto Po, cui il Festival è intitolato. In questo settembre non ci sarà il “Viotti Day&Night”, ma tutta l’attenzione di Guido Rimonda, Cristina Canziani e dei loro collaboratori, nonché del Consiglio direttivo della “Fondazione Viotti”, è concentrata sull’organizzazione dei concerti per il Duecentenario. La presentazione avverrà dopo la metà di settembre e il primo concerto ha già una data certa: il 18 novembre.

Tutti gli artisti che si esibiranno proporranno qualcosa di Viotti. Qualche nome è già trapelato, e sono vecchie e “giovani” conoscenze del Viotti Festival come il mandolinista israeliano Avi Avital e il violinista canadese Kerson Leong che ha strabiliato il pubblico del Concerto del Patrono il 1° agosto in Sant’Andrea. Ma le sorprese per la rassegna 2023/2024 saranno innumerevoli: soprattutto ci sarà il grande ritorno al Viotti Festival di Uto Ughi dopo tanti anni.
E, in una pausa del XXVI Viotti Festival, non è escluso che la Ducale accetti l’invito del sindaco di Alagna, Roberto Veggi, di andare a tenere in Valsesia un Concerto natalizio. Si vedrà. Per i fans vercellesi della Camerata Ducale (erano più di trenta sul pullman per il concerto di sabato) si profila un’ennesima stagione musicale da incorniciare, e stavolta col pensiero rivolto al ricordo dell’artista da cui tutto ha avuto inizio: prima grazie al professor Joseph Robbone, poi grazie a Cristina Canziani e Guido Rimonda.
Edm






Più ancora
degli stupendi progetti
e dell’arrivo degli “Dei” ,
sorprendono
i “qualche giorno di riposo”
(per la Camerata Ducale);
per poco, se non ci foss stata
la pausetta
si sarebbe trattato
di un’ Annata Ducale!
..
Dopo le emozioni montane
arriva dal sindaco di Alagna
una meravigliosa
(pur se un po’ egoistica)
proposta: Concerto di Natale
(idea geniale!) ad Alagna,
da Roberto Veggi-enti.
Speriamo che ci sia il pullman
da Vercelli… e.. così
ad Alagna il panettón si magna
(ma solo dopo la musica).
..
Vien da chiedersi:
e, per il 25, il concerto a Vercelli?
.. non c’è dubbio
ci staràn pensando in questi giorni
di riposo.
Cosa rilassa più del pensare
a quel che ci piacerà fare?