L’amministrazione comunale di Trino ha deciso di usare dei rapaci, due bellissime poiane, per contrastare la sempre più fastidiosa diffusione dei piccioni in città.
Così, da due giorni, è partito il progetto di contenimento dei volatili con la collaboraizone degli esperti del centro di falconeria Hieramatra di Montiglio Monferrato, persone che si occupano di «bird control».
La tecnica di utilizzare uccelli predatori per contrastare la presenza di volatili fstidiosi nasce prevalentemente negli aeroporti, dove i piccioni e altre specie costituiscono un pericolo per gli aerei in decollo e atterraggio.
A Trino i falconieri saranno presenti cinque giorni alla settimana per i prossimi due mesi e mezzo per allontanare dalla città gli stormi di piccioni. LA giunta guidata dal sindaco Daniele Pane ha stanziato, per il progetto di contenimento piccioni, 18.500 euro.
I falconieri di Hieramatra sono già arrivati a Trino e hanno già liberato dalle gabbie delle bellissime poiane per fare il loro lavoro.
“Si tratta di un metodo 100% naturale – precisano gli esperti, su La Stampa -, privo di impatto ambientale: non utilizza veleno, spuntoni, segnalatori acustici, reti, spuntoni e prodotti anticoncezionali, che ormai vengono bypassati dai volatili, ormai abituati ad adattarsi e trovare soluzioni”.
Va detto che i rapaci non uccidono i piccioni, semplicemente li spaventano e li fanno allontanare. Il Sindaco Pane, che ha postato sul suo profilo Facebook foto e video dell’iniziativa spiega: “Iniziamo con le proprietà comunali -e proseguiremo con le aree private. D’ora in poi sarà importante la collaborazione di tutti i cittadini”.