Trino- Con una lunga lettera inviata al Sindaco, Alessandro Portinaro, il consigliere ed ex sindaco Giovanni Ravasenga chiede che il Comune conceda l’onorificenza della Cittadinanza Onoraria al grande ballerino Robert Bolle, che ha mosso i primi passi di danza proprio nel vercellese e la cui famiglia vive proprio a Trino.
Scrive Ravasenga:
Faccio seguito alla mia precedente del 28 dicembre 2013 e alle corrispondenze seguenti ancora in attesa del Suo riscontro, per ricordarLe nuovamente che la Città di Trino tra i suoi nomi più illustri vanta sicuramente quello di Roberto Bolle, giovane e grande artista di fama mondiale che il mondo ci invidia. Roberto ha portato la danza classica ai più alti livelli riconosciuti dal grandissimo tributo di pubblico che indistintamente lo segue su tutti i palcoscenici dei Teatri più prestigiosi del mondo. Non da meno i recentissimi e grandi successi di pubblico nelle serate di Rai1 che hanno visto Roberto Bolle protagonista applauditissimo. Un’alta performance condivisa dai consensi dei media e dalle più autorevoli testate giornalistiche.
Anche la critica più accesa, riconosce a Roberto Bolle il suo grande e insuperabile talento artistico, tanto da definirlo il rappresentante mondiale della danza. Ma il “miracolo”, così potremmo definirlo, compiuto da Roberto, è quello di aver portato la Danza a livelli eccezionali, conquistando con la sua arte il pubblico Italiano ma in particolare quello di tutto il mondo: “un danseur noble” di fama mondiale e ancora “un Principe di rara perfezione, aitante, espressivo, affascinante”, sono queste e moltissime altre, le citazioni dei critici e della Stampa internazionale che celebrano il mito di Roberto Bolle.
Ho avuto la fortuna di incontrarlo nel recente passato; per me quelle occasioni sono state una doppia fortuna, perché oltre al grande artista ho incontrato anche un giovane trinese di grandissima sensibilità che da tempo per la sua arte e il suo talento è ormai diventato cittadino del mondo.
Noi trinesi tutti, dobbiamo sentirci orgogliosi della sua passata presenza a Trino, negli anni in cui, giovanissimo, iniziava a Vercelli i suoi primi passi verso poi quella che è diventata una folgorante carriera artistica a livello mondiale.
E sono convinto Sig. Sindaco che con queste mie parole interpreto sicuramente i sentimenti di ammirazione di tantissimi nostri concittadini. La presenza a Trino dei familiari di Roberto, la mamma, il papà recentemente scomparso, il fratello e l’Azienda conosciuta in tutto il territorio, sono la conferma della trinesità di Roberto.
Dobbiamo essere veramente orgogliosi che Roberto sia anche uno di noi, un trinese che il successo internazionale e mondiale lo porta altrove; in tutto il mondo. E penso di interpretare e confermare che molti dei nostri concittadini, compreso il sottoscritto, sono tra i suoi più accesi sostenitori e ammiratori.
La sua grande sensibilità, lo ha portato da anni ad essere anche Ambasciatore dell’UNICEF, questo suo impegno a favore dell’infanzia che soffre gli fa e seppur indirettamente, ci fa grande onore.
Come è stato scritto: “… Che il mito del Danseur Noble e del Principe di rara perfezione, aitante, espressivo, affascinante, continui nel tempo …”.
Sono moltissime le citazioni sulla grandezza artistica e sul talento di Roberto Bolle, riportate dalle più prestigiose e autorevoli testate della stampa e della critica mondiale, dalle emittenti televisive e dalle interviste con i maggiori protagonisti dell’Arte, del Teatro e della Danza Classica.
Ed è proprio per questi motivi che anche noi trinesi dobbiamo sentirci orgogliosi e riconoscenti, ma anche gratificati di avere come nostro concittadino Roberto Bolle.
Per queste motivazioni, sono espressamente a richiederLe Sig. Sindaco, di conferire a Roberto Bolle la Cittadinanza Onoraria di Trino.
