Si prospetta un’estate intensa per le opere pubbliche nel Comune di Trino, la cui amministrazione ha in programma, per l’inizio del mese, quattro differenti tipologie di interventi, per un totale di 650.000 euro a partire da inizio giugno. Nello specifico, si tratta di: primo lotto di lavori per la Nuova Sede C.O.M. (120.000 euro), il secondo lotto di lavori alle Scuole Elementari (175.000), la realizzazione nuovo parcheggio area ex Ovest Ticino (200.000) e il primo lotto di riqualificazione Ex Scuola di Robella (160.000).
L’Assessore ai Lavori Pubblici Roberto Gualino, sta lavorando con l’ufficio tecnico per mandare a gara quanto prima altri due lavori pubblici per altri complessivi 400.000 euro: Ristrutturazione Caserma dei Carabinieri e Copertura Tetti Palazzo Comunale e Teatro Civico. Presto al via anche le gare per il Project Financing per gli ampliamenti dei cimiteri di Trino e Robella e il leasing in Costruendo per la realizzazione della nuova Scuola Media per altri 5.500.000 euro circa. Nel corso del 2020 il Comune di Trino investirà in lavori pubblici, anche grazie ai partenariati pubblico privati 6.500.000 che aggiunti agli investimenti che la Provincia di Vercelli attuerà per i lavori sul ponte del Po e del Covevar per la riqualificazione della Area Cerd andranno a circa 10.000.000 di euro. A breve verrano ultimati anche i lavori di Corso Cavour, altro investimento importante.
“Investendo sulle aziende con somme importanti – spiega il Sindaco Daniele Pane – siamo convinti che potremo dare uno stimolo vero al tessuto economico e sociale. Crediamo fermamente che sopratutto attraverso il lavoro, possa ripartire l’economia: per questo, con coscienza e coraggio ci lanceremo in questi impegni importanti che cambieranno il volto della nostra città. Senza tralasciare l’ordinario, investiamo fortemente sul presente per regalare un futuro migliore alla nostra città. Grazie all’Assessore Gualino, all’ufficio tecnico e ai nostr partner. Presto saranno in previsione novità anche in tutti gli altri settori: sport, cultura, istruzione e sociale in primis”.