Organizzazioni sindacali e Comune di Trino hanno sottoscritto, la scorsa settimana, un protocollo d’intesa sugli appalti pubblici con l’obbiettivo di dotarsi di uno strumento utile a migliorare le procedure, nonché la qualità dei servizi pubblici erogati, nel momento in cui questi vengono messi a gara.
L’accordo sancisce inoltre principi vincolanti, a tutela della buona occupazione, dei diritti e delle garanzie delle lavoratrici e dei lavoratori, ribadendo l’importanza della trasparenza nelle procedure di gara, contrastando i fenomeni di illegalità e concorrenza sleale e salvaguardando le imprese che operano nel rispetto delle normative vigenti.
Vengono così rafforzate le relazioni sindacali e il diritto d’informazione sulle modalità e linee guida per la predisposizione dei bandi di gara e sulle modalità di assegnazione dei lavori e dei servizi.
Punti salienti dell’accordo sono: l’assunzione del criterio dell’offerta maggiormente vantaggiosa, in particolare nei servizi alla persona, ritenuto il più adeguato per la salvaguardia della qualità dei servizi erogati e per la tutela dei lavoratori;la previsione, nei bandi di gara, di assumere i lavoratori con Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, firmato dalle OO.SS. maggiormente rappresentative, con salvaguardia dei trattamenti normativi e retributivi in atto; l’Utilizzo di criteri di valutazione oggettivi per individuare i partecipanti alle gare, con particolare attenzione agli aspetti qualitativi, ambientali, sociali e agli standard di sicurezza sul lavoro adeguati all’oggetto dell’appalto e l’individuazione di modalità di sostegno alle politiche attive contro le molestie e le violenze nei luoghi di lavoro, anche attraverso l’introduzione di specifiche clausole.
