I due sopravvissuti – per un vero miracolo – alla tragedia di mercoledì notte sono i primi indagati dalla procura della Repubblica di Ivrea che sta cercando di ricostruire la disgrazia e di accertarne le responsabilità.
Si tratta, secondo quanto riferiscono le agenzie di stampa Ansa e AdKronos, di Antonio Massa, 46 anni, di Grugliasco (Torino) addetto di Rfi al cantiere in cui lavoravano le vittime della società Sigifer di Borgovercelli. Secondo l’ipotesi della procura avrebbe dovuto impedire agli operai di iniziare il cantiere in attesa del passaggio del treno che li ha travolti.
Il secondo indagato è Andrea Girardin Gibin, 52 anni di Borgo Vercelli, capocantiere della Sigifer e collega delle cinque vittime. Salvo per miracolo, perché ha intravisto i fari del treno in arrivo ed è riuscito a spostarsi sul secondo binario.






Può essere un inevitabile procedura
nell’ambito delle indagini
una prima fase
.. si parte dal gradino più basso,
da chi si salvo per caso;
per poi identificare il livello nel cui ambito
individuare la prevalente responsabilità
del disastro.
Oppure, assolvere tutti, come al solito
in questi casi.
Sarebbe la conferma, spinta al massimo
che la giustizia in Italia si basa
se non sull’impossibile,
per lo meno sui miracoli.
Il PdR di Ivrea, insediato da un anno, ha incontrato gravi problemi
connessi alla carenza di organico dopo l’accorpamento “torinese”
del penale di Ciriè e Chivasso .. ad Ivrea
e si è cercato di ovviarvi ..
quasi come a Torino per i “parroci laici”:
..
Ivrea, al via il progetto dei volontari in procura a sostegno dei servizi giudiziari
https://lasentinella.gelocal.it/ivrea/cronaca/2023/02/07/video/ivrea_al_via_il_progetto_dei_volontari_in_procura_a_sostegno_dei_servizi_giudiziari-12629031/