Vercelli – Di nuovo in tilt la piattaforma informativa Covid: come sempre se ne sono accorti i medici di famiglia di Vercelli, che, come tutti i colleghi del Piemonte, non riuscivano a risalire alla positività, o meno, del tampone eseguito sul loro assistiti.
Cosicché ha funzionato il rapporto sempre più stretto che si è venuto ad instaurare tra il presidente dell’Ordine dei medici di Vercelli, Pier Giorgio Foissale, ed il collega medico e presidente della Commissione regionale alla Sanità, Alessandro Stecco, che è subito intervenuto in Regione.
Spiega Stecco: “Dopo la mia segnalazione è stato appurato che, a differenza di quanto era avvenuto pochi giorni fa, stavolta non si è trattato di un guasto all’hardware del sistema, ma di un problema ad un modulo informatico. I tecnici sono al lavoro per ripristinare il modulo e si augurano – e noi con loro – di poterlo ripristinare in giornata”.
“Di nuovo in tilt la piattaforma informativa Covid: come sempre se ne sono accorti i medici di famiglia di Vercelli, che, come tutti i colleghi del Piemonte, non riuscivano a risalire alla positività, o meno, del tampone eseguito sul loro assistiti”.
Non sia mai che la Piattaforma informativa” invece di cadere nei soliti errori (falsi-positivi .. e viceversa) stesse finalmente mettendo giudizio e volesse mettercela tutta per valutare correttamente il tampone .. non riuscendovi? (è impossibile, pare, dicono alcuni esperti).. certo però che così si finisce per spingere il Paese sotto i 1000 positivi al giorno (obiettivo minimo, per la settimana appena iniziata).