Dopo una stagione travagliata la Mokaor dice addio alla serie C

Niente da fare per la Mokaor Vercelli che, perdendo 3-2 in casa contro il Club76 Play Asti, deve dire addio alla serie C. Una stagione, quella delle vercellesi, contraddistinta da pochi alti e molti bassi, una delle peggiori nella pluriennale storia del club.

«Di certo – spiegano dalla Mokaor – con una stagione così negativa tutti gli attori, società, conduzione tecnica, organizzazione, infortuni e quant’altro, hanno equamente le proprie responsabilità, ma alcuni alibi li possiamo trovare, che probabilmente potrebbero essere imputabili ad altri».

La scelta iniziale della società per la prima squadra all’inizio si è basato sull’obiettivo di valorizzare le atlete vercellesi del vivaio e che da tempo vestivano la maglia S2M. Alla luce di ciò alcune giocatrici esperte della passata stagione non sono state confermate proprio in quest’ottica.

Una volta data la propria disponibilità a questo progetto, alcune atlete che avevano confermato la propria presenza, hanno invece fatto un’altra valutazione, venendo meno a quanto dichiarato in precedenza, lasciando la squadra scoperta.

A questo punto la società si è vista spiazzata ed è stata messa a un bivio: o scegliere se trattenere le atlete scontente, oppure accontentarle pur sapendo che qualsiasi decisione sarebbe stata deleteria per la squadra.

«E infatti visto che la nostra società non è la prima che passa per strada, ma ha una storia più che trentennale che è riuscita a disputare anche cinque anni in serie B (prima società a Vercelli), sapeva che per essere corretta, avrebbe avuto non pochi problemi. E regolarmente senza essere Nostradamus, la previsione iniziale è stata confermata con il risultato è stato quello che abbiamo vissuto nella stagione appena terminata».

Così il Consiglio di Amministrazione ha deciso che da oggi la musica cambierà in ogni campo: «Da adesso in avanti, tutta la correttezza dimostrata in tutti questi anni in tutti i settori sarà abbandonata e la S2M, si adeguerà a quanto ricevuto in questi anni da atlete, altre società, traguardando solo ed esclusivamente gli interessi della società»..

La Mokaor dunque ha già intenzione di ripartire e lo farà dal settore giovanile. Per il progetto di rilancio è stato assunto Paolo Cerutti come allenatore della under 16 che, coadiuvato da Gianmarco Todi che seguirà anche la under 18.

Le giovani che usciranno dal vivaio costituiranno l’ossatura della nuova serie D, che ha la mission di cercare la risalita nella categoria superiore, con Gherardi e Vigliani ancora una volta al timone. Laura Agostinoni guiderà sempre le Under 13, le Under 12 ed il Minivolley S3, che sono il serbatoio naturale delle categorie più evolute, che la S2M valorizza sicuramente in modo più che ottimale, con obiettivi di crescita tecnico sportiva che pochi possono vantare.

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1 commento

  1. Purtroppo i tempi del vero sport sono terminati e non da ieri. Basti pensare al calcio, è sotto gli occhi di tutti, dove giocatori di fondamentale importanza passano tranquillamente da una squadra all’altra a metà campionato .. falsando completamente l’evento sportivo. .. l’attaccamento alla maglia ..
    E’ già tanto se all’ultima giornata Milan e inter giocano contemporaneamente .. “causando” pesanti perdite in fatto di introiti pubblicitari.
    ..
    digressione ..
    https://storiedicalcio.altervista.org/blog/1892old_pro_vercelli.html#:~:text=Nel%201908%20la%20Pro%20conquist%C3%B2,confronti%20dell'Inter%20per%20protesta.

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