Vercelli – Anche se faticosamente lo sport cerca di ritornare ad una per ora complicata normalità. Abbiamo scritto l’altro giorno che tra gli esperti nominati dalla Federscherma per studiare un protocollo indispensabile per incominciare a pensare agli allenamenti in sicurezza degli schermidori più quotati, il tutto seguendo le linee guida del DPCM del 26 aprile scorso, c’è anche il vercellese Maurizio Randazzo.
Il gruppo di lavoro, nominato dal presidente della Fis Giorgio Scarso e coordinato dal segretario generale Marco Cannella, e di cui facevano parte anche Adriano Bernardini, Antonio Fiore, Giandomenico Varallo e Irene Vecchi, si è messo subito al lavoro. E’ stato realizzato un webinar, vale a dire una lezione on line dedicata ai presidenti delle Società italiane di scherma e agli atleti di rilievo nazionale e internazionale (tra cui la nostra Chicca Isola) autorizzati dal DPCM a riprendere gli allenamenti. Il tutto è stato trasmesso sul sito federale www.federscherma.it, sul canale YouTube Federscherma e sulla pagina Facebook della Fis.
E’ un protocollo complesso che prevede e calcola ogni tipo di situazione classificandola secondo livelli di rischio: si va dall’1, il più basso (allenamenti Individuali all’aperto) al 4 (allenamenti di gruppo, a numero rigorosamente progammato al chiuso). Nel protocollo sono contenute anche le norme di prevenzione sanitaria, le avvertenze e gli esami medici da sostenere e pure che cosa fare nella malaugurata ipotesi di contagio da Covid.
Un ottimo lavoro: se volete consultarlo, non avete che da aprire il sito federscherma.it.





