Un giovane è stato arrestato, nella notte tra venerdì e sabato, perché notato dal personale di sorveglianza di un noto locale vercellese, mentre dall’atteggiamento pareva pronto a spacciare stupefacente. Dopo la perquisizione da parte della polizia, che era stata allertata dal personale di sorveglianza del locale, su di lui sono state trovate 11 dosi di cocaina già preparare e numerosi contanti. Il giovane, che non è residente nella provincia di Vercelli, è stato messo ai domiciliari.
Tutto è accaduto nella notte tra venerdì e sabato. La squadra volanti della Questura di Vercelli, impegnata nei servizi di controllo del territorio, è stata chiamata dagli operatori addetti al servizio di vigilanza di un noto locale vercellese: avevano notato un gruppo di giovani aggirarsi con fare sospetto all’interno della sala da ballo. Insospettiti da ciò hanno deciso chiamato il Numero Unico di Emergenza per richiedere l’intervento delle forze dell’ordine.
Le pattuglie della Squadra Volanti, nonostante la presenza di numerosissimi giovani provenienti non solo dal capoluogo ma anche da diverse province limitrofe, hanno individuato i due soggetti corrispondenti alle descrizioni fornite dal personale di vigilanza. I giovani fermati si sono dimostrati assai reticenti e agitati alla vista delle forze dell’ordine, tanto da far aumentare i sospetti degli operatori intervenuti.
Sottoposti a perquisizione personale, uno dei due ragazzi è stato trovato in possesso di diverse dosi di sostanza stupefacente tipo cocaina, già confezionate e di un notevole quantitativo di denaro in banconote di piccolo taglio, “con ogni probabilità provento dell’attività di spaccio”, soldi che il giovane, senza alcuna attività lavorativa, non ha saputo giustificare. Il secondo giovane invece era in possesso di due dosi di cocaina.
Condotti presso gli Uffici della Questura, il giovane trovato in possesso del danaro e di 11 dosi di cocaina è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a Pubblico Ufficiale, mentre il secondo ragazzo è stato deferito in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio.
Il Sostituto Procuratore di turno ha poi disposto per il primo dei due il trattenimento in regime di arresti domiciliari, in attesa della convalida della misura.
Undici dosi il primo !!! .. e due il secondo (sarà stato un “dipendente”)! ..
un’attività piuttosto fiorente .. e fruttuosa.
Si vede che la qualità doveva essere ottima. Chissà se i compratori-consumatori .. riuscivano ad esser
riconoscenti per il buon-servizio soprattutto prima della consegna, durante il consumo oppure nelle ore successive! .. o nei giorni successivi.