È partita questa mattina al Teatro Dadà di Castelfranco Emilia la tournée di Progetto Outlier – Arteinscacco, nome dietro al quale si celano i vercellesi Livio Ghisio e Annalisa Canetto e con loro Marco Panno. Quattro date, tre delle quali con “Bottoni” che in due giorni avrà ben quattro repliche (le prime due già eseguite in mattinata). Lo spettacolo è stato scritto da Roberta Bosetti, mentre la regia è di Renato Cuocolo.
Una coppia affermata che collabora con una coppia giovane e desiderosa di apprendere. Inoltre Ghisio e Canetto, sempre oggi, leggeranno le “Fiabe lunghe un sorriso” alla Biblioteca Comunale della cittadina emiliana. Il 25 invece “Bottoni” farà tappa al Teatro Civico di Caraglio, in provincia di Cuneo.
“Bottoni” nasce da una serie di incontri e mette in scena la tradizione della favola, partendo dai classici del genere, puntando su un innovativo metodo di narrazione. Ricreando la struttura tipica di ogni racconto di fate utilizza a piene mani i personaggi iconici dell’immaginario fiabesco. Materiali poveri e quotidiani, facilmente reperibili, attraverso un uso immaginativo diventano i protagonisti del racconto. Insieme al racconto, il bambino viene esposto e stimolato ad un uso inventivo degli elementi presenti in ogni casa.
Inoltre dal 26 marzo all’8 aprile a Pomarance Livio Ghisio e Annalisa Canetto avranno la prima residenza per il nuovo spettacolo di Cuocolo/Bosetti, “Imitation of love” prodotto da Officine Papage, che debutterà in estate e sarà rappresentato tra Toscana e Liguria, nella fattispecie a Pomarance e a Lerici.
Infine il 13 aprile al Circolino data vercellese per “Ritorno da me (meccanismo per inciampare nei ricordi)”, testo e regia di Livio Ghisio che dirigerà Marco Panno, unico attore sul palco. Il debutto proprio nel locale di corso Marcello Prestinari.
m.m.
