Stufi del continuo via via di persone nel condominio in cui viveva un giovane agli arresti domiciliari per questioni di spaccio, e dell’inteso odore di stupefacente che proveniva da quell’appartamento alcuni vicini di casa esasperati hanno fatto una segnalazione alla Questura. Così per lo spacciatore di origine dominicana è arrivato un nuovo arresto.
Gli uomini della Volante hanno deciso di controllare il ragazzo dominicano, residente nel palazzo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari a seguito di condanna derivante da numerosi reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.
All’arrivo, gli agenti lo hanno trovato a fumare marijuana insieme ad altri due ragazzi italiani, di cui uno già noto per i suoi trascorsi penali.
I poliziotti hanno quindi deciso di sottoporre a perquisizione l’alloggio non trovando nulla; invece, nella mansarda adibita a ripostiglio, la cui chiave di accesso era nella disponibilità del ragazzo, in uno scatolone, erano presenti alcune dosi di marijuana e alcune dosi di cocaina pronte per essere vendute. Inoltre sono stati trovati anche un bilancino di precisione e il materiale necessario al confezionamento della droga.
Il dominicano è così stato arrestato per possesso di sostanza stupefacente finalizzato allo spaccio e, in seguito alla richiesta di aggravamento della misura penale a cui era sottoposto, è finito in una cella del carcere di Billiemme.





