Un uomo privo di scrupoli, sulla cui identificazione stanno già indagando i Carabinieri della Stazione di San Germano Vercellese, ha tentato di truffare un’anziana donna del luogo usando la solita tecnica del falso militare dell’Arma.
L’anziana donna riceveva una telefonata dal falso carabiniere il quale richiedeva del denaro dicendole che serviva per pagare delle spese legali a seguito di un incidente stradale avuto dal figlio.
Tale tentativo fortunatamente non è andato a buon fine; infatti l’anziana donna, capendo che si trattava di un raggiro nei suoi confronti, chiudeva la comunicazione ed avvertiva del fatto i carabinieri del posto, quelli veri!
Questi tentativi di truffa si ripetono nel tempo e vanno a colpire le persone più deboli; effettuando telefonate in serie, recitando sempre il medesimo canovaccio declinandolo in vari modi (ora il finto carabiniere, poi il falso vigile urbano, il tecnico del gas, quello dell’acquedotto, il sanificatore del Covid, l’avvocato, persino fingendosi figli o nipoti della vittima, ecc…), prima o poi i malintenzionati trovano un soggetto più debole, o meno informato degli altri, e lo derubano senza scrupolo alcuno.
Si raccomanda sempre di non aderire a richieste sospette, ancorché accorate o compassionevoli, ed in particolare modo a richieste di denaro; e se si sospetta di essere una possibile vittima di truffa, di contattare subito il più vicino Comando dell’Arma – anche attraverso il 112 – per capire meglio il da farsi.
C’è da osservare che ultimamente, anche grazie all’opera di prefettura, questura, comando dell’Arma, Guardia di Finanza e di diversi Comuni, che svolgono un encomiabile opera di messa in guardia nei confronti della popolazione, queste truffe riescono per fortuna sempre meno. Ma la vigilanza e la cautela devono continuare ad essere attive.
