Vercelli – Così com’era avvenuto lo scorso 25 aprile, anche il primo (e auguriamoci ultimo) 1° maggio in era Covid è stato celebrato questa mattina, in modo sobrio, ma significativo dal sindaco Andrea Corsaro, con i segretari di Cgil, Cisl e Uil.
Alle 11 i quattro si sono riuniti di fronte alla targa sotto il portico comunale (che fu proprio la prima amministrazione Corsaro a fare sistemare lì il 1° giugno del 2007) per ricordare la storica conquista delle 8 ore in risaia da parte della mondine vercellesi: conquista che si estese successivamente a tutto il mondo produttivo.
Furono la passione e il coraggio di quelle mondariso, unito alla lungimiranza dell’avvocato Modest Cugnolio, a far s che quello storico 1° giugno del 1906 nel municipio di Vercelli gli agrari e il sindacato dei contadini sottoscrissero l’accordo per la giornata lavorativa di 8 ore.
Importante e significativa la scelta del sindaco e delle segreterie Cgil, Cisl e Uil di celebrare questo anomalo 1° maggio proprio lì di fronte, con poche, ma sentite parole, non solo di circostanza.





