Si presentavano a casa degli anziani come operatrici del Comune incaricate di verificare i medicinali assunti, al fine di consentire un’esenzione dal pagamento del ticket sanitario. Ma in realtà erano delle ladre. Nelle abitazioni infatti sottraevano gioielli e denaro. Le tre donne sono state arrestate per furto aggravato e sostituzione di persona.
Le truffatrici arrestate si trovavano nel campo nomadi di Ghislarengo (VC).
Sono ascritti alle indagate molteplici episodi commessi, a ritmo serrato, dai primi mesi del 2018, tutti caratterizzati dal medesimo modus operandi.
L’indagine, coordinata dal Sostituto Procuratore dott.ssa Paola Pirotta, è stata portata a termine dal Pool Antitruffe della Procura della Repubblica, da tempo impegnato nell’attività di contrasto ai reati contro il patrimonio in danno di anziani.
L’operazione è stata portata a termine nella prima mattinata di ieri dal personale delle aliquote Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Locale della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Milano con l’ausilio in fase di esecuzione di personale della Squadra Mobile di Vercelli e del Comando Provinciale Carabinieri di Novara.





