L’altra notte, nelle vie del centro di Serravalle Sesia, un nordafricano palesemente ubriaco si è messo a urlare ripetutamente disturbando il riposo delle persone. Un residente, affacciatosi alla finestra, ha richiesto l’intervento di una pattuglia dei carabinieri. L’equipaggio dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Borgosesia giunta sul posto ha rintracciato l’esagitato e l’ha invitato a calmarsi.
Il tunisino, palesemente ubriaco, tuttavia, non ha smesso di urlare e si è messo a ripetutamente i militari, brandendo due coltelli di grosse dimensioni. Invitato a gettare a terra le armi, l’uomo ha rifiutato cercando di aggredire i militari. Ad un certo punto ha anche gettato a terra una bottiglia rompendola e con il collo ha tentato di colpire i carabinieri. A questo punto, i carabinieri utilizzavano lo spray urticante in dotazione, hanno costretto l’ubriaco a gettare a terra i coltelli e lo hanno disarmato ed immobilizzato.
Fortunatamente nessuno è stato ferito.
Il 36 enne tunisino, regolare in Italia, è stato così accompagnato in caserma a Borgosesia ed al termine degli accertamenti è stato deferito alla Procura della Repubblica di Vercelli per resistenza a P.U. e porto di armi ed oggetti atti ad offendere. Le armi sono state sequestrate.
Questi nord africani, pur con tutte le qualità e prerogative che ognuno riconosce loro, spesso non reggono l’alcool, la sinistra dovrebbe offrire loro dei corsi di degustazione sicura e resiliente.
Bene lo spray urticante, meglio del taser e superato solo dall’utilizzo di ..
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Laser in faccia al portiere durante il rigore in Inghilterra-Danimarca: il video
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