La nuova campagna della Polizia contro l’abbandono degli animali d’estate: #senontiportononparto

Parte la nuova compagna della Polizia di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali durante le vacanze estive. La comapagna ha vome slogna #senontiportononparto: il filo conduttore del nuovo spot della Polizia di Stato contro l’abbandono, che è stato diffuso sui propri canali social e sul sito istituzionale con l’imntento di combattere questo odioso fenomeno che, soprattutto durante la stagione estiva, complici le vacanze con annesse partenze, fa registrare un forte aumento di casi.

Il concetto è molto semplice, tutto è evitabile con un semplice e doveroso gesto d’amore: non abbandonarli ma portarli con sé. E chi dovesse vedere l’abbandono di un cane è sufficiente che chiami i numeri d’emergenza per avvisare le Forze dell’Ordine.

Basta veramente poco: non partire senza di loro #senontiportononparto

Ecco uno dei video diffusi suoi social dalla Polizia

Qua invece i consigli del Dr. Gianluca Romiti,  Dirigente della Polizia Stradale

 

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1 commento

  1. “se non ti porto non parto”
    Lo slogan sembrerebbe poter essere
    efficacissimo
    ed avrà certamente già creato in alcuni
    un .. “principio” di senso di colpa
    o per lo meno una certa, speriamo
    della fruttuosa confusione
    in chi abbandonava l’animaletto
    immaginando che Tutti gli hotel
    facciano problemi ad accogliere animali,
    e quindi, loro, i padroni, immaginavano che :
    “se ti porto non parto”
    ..
    ancora più complicato è il caso
    che riguardasse cani da riporto
    che rischierebbero di divenire
    cani da diporto o deportazione
    ..
    Cos’, in piena estate
    non è raro vedere graziosi animaletti da compagnia
    (ma a volte anchre brutti)
    aggirarsi goffamente, senza meta ne orientamento
    e rischiare la morte per fame
    oppure d’esser aggrediti da nimali selvatici.
    ..
    proprio come accade, in definitiva, agli esserri umani
    quando l’uno abbandona l’altro/a
    ..
    ben diverso è il caso della latitanza di esseri umani
    evasi dalle carceri oppure intenti a sottrarsi a decreti di cattura

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