Scheda riflette sul voto con i partiti e pensa ad un assessorato alla “Quotidianità”

Roberto Scheda (foto Lella Beretta)

Subito dopo l’esito delle comunali Roberto Scheda ha convocato subito, ieri, le segreterie dei tre partiti che lo appoggiano per fare il punto della situazione. Preoccupa il forte calo di voti, dalle Europee alle amministrative accusato dal patito di maggioranza relativa, Fratelli d’Italia, passato dal 32,4 per cento al 19,5. Ma c’è chi fa notare che la stessa cosa era avvenuta nel 2019 con la Lega, in misura ancora più rilevante, ma che Corsaro aveva poi prevalso lo stesso al ballottaggio, nonostante la rimonta di Maura Forte.

La perdita rilevante di voti di Fdi è dovuta al fatto che alle comunali c’erano anche tre liste civiche e che soprattutto quelle di Olmo e di Corsaro in particolare hanno sottratto molti consensi a Fratelli d’Italia. Un po’ quello che era appunto successo alla pur dominante Lega di Salvini cinque anni fa, quando una fetta consistente di voti era stata assorbita dalle due liste civiche dello stesso Scheda.

Le segreterie politiche e, oggi, il presidente della Provincia Davide Gilardino (figura di spicco di Fratelli d’Italia) hanno comunque rassicurato Scheda che si sta preparando a questi ultimi nove giorni di campagna elettorale e che ha già prenotato piazza Cavour per la sera di venerdì 21 per la manifestazione conclusiva.

Intanto Scheda sta pensando ad un Assessorato alla Quotidianità in grado di rilevare, affrontare e risolvere i problemi di tutti i giorni, anche quelli piccoli che però toccano tutti i cittadini. Un assessorato che sembra cucito su misura sulla figura di Mimmo Sabatino che in fondo, pur senza una delega specifica, ha fatto la stessa cosa per cinque anni con Corsaro. Un impegno premiato dai cittadini con il numero record di preferenze: 647, quattrocento in più rispetto ai due esponenti del Pd che risultano al secondo posto in questa graduatoria: il capogruppo Alberto Fragapane e il giovanissimo Marco Mancuso, a quota 243.

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14 Commenti

  1. In qualità di storico “notabile”
    della politica italiana
    Scheda gioca il jolly joker
    della “quotidianità”
    Scelta acuta e ragionevole
    misurata, calibrata
    .. sono le piccole cose ..
    è uno Scheda non più
    fatto di iperboli retoriche
    .. ora si fa fogazzariano,
    NON promette le grandi cose,
    belle e impossibili
    sarebbe poco credibile
    in tempi di crisi ..
    .. nera e prolungata
    come quella
    che attanaglia l’itaglia …..
    .. e l’Ue’ (coi venti di guerra).
    Sarebbe stato da ridere fare
    l’Assessorato (proposto
    anche ultimamente + volte)
    “alla Felicita” !!? (*)
    ..
    Bagnasco escogiterà qualcosa?
    farà una contromossa?
    penserà a tutt’altro?
    Ci vorrebbe un’idea ..
    L’importante è fare in fretta.
    ..
    L’idea sarà certamente accolta
    non solo e non tanto
    perché buona ma .. perché ..
    ed a riprova che il candidato
    è mooolto indipendente dai partiti
    lo è
    già prima della possibile ascesa
    al soglio di .. Vercelli.
    ..
    ,. adattissimo Sabatino .. il votatissimo
    principe del voto, Principe ..
    assessore (e traditore) di Corsaro.
    ..
    (*)
    https://www.ilmessaggero.it/donna/moltodonna/comune_piu_felice_italia_assessore_felicita_ceregnano_rovigo-5660997.html

  2. .. ma, dato che la quotidianità
    è fatta di cose piccole-piccole
    per esser credibili .. anzi, più credibili
    si dovrebbe offrire .. ancora meno di poco ..
    ispirarsi a ..?? ..
    ..
    FAR NIENTE Chico Buarque de Hollanda
    https://www.youtube.com/watch?v=PyLTXdEWDC4
    ,,
    Diavolo d’uno Scheda .. ! .. sembra una mossa difficile da parare
    .. non resta che sparigliare .. cambiar gioco?? … msh?
    fine

  3. Il candidato Scheda
    ha un momento di
    giovanile impazienza,
    di debolezza.
    Torna egoista e sogna
    la pulizia etnica dei candidati
    (subito dopo, però, va detto,
    ricade, s’immerge
    nel Suo ormai proverbiale .
    Altruismo):
    ..
    ( a laStampa) Scheda:
    “Con meno candidati
    sarei già sindaco.
    Ora penso alla città”
    ..
    Pretendeva subito il ballottaggio!?
    Torna in lui il bambino-robertino
    che voleva per sé la ogni trenino
    (tutti i giocattoli) !
    Scheda-croupier
    Voleva impedire agli altri
    di fare il proprio gioco?
    Per esempio,
    Corsaro e Olmo
    dovevano starsene a casa, buoni
    .. non “rompere” con le loro
    “sciocche idee” ???!?
    che non riscuotono credito,,
    metter le piante sul corso Garibaldi
    oppure predicare fra le risaie
    e .. tanto ..
    non prenderanno MAI il 37%
    (che son già tanti trenini).
    Già, al contrario
    chissà chi avrebbe vinto
    senza la Sua concorrenza
    senza il re del foro !!?
    Non lo sfiora l’idea che
    togliendo Corsaro dalla corsa
    oppure Olmo dal viale dei successi
    tanti vercellesi si sarebbero astenuti
    o, magari, avrebbero votato
    Bagnasco in massa !!!!?
    Detto ciò, ammetto, che
    se avesse trovato a gareggiare,
    per esempio,
    solo i 5 stelle, la tenera Bruson
    i vercellesi
    avrebbero fatto storie
    lui avrebbe STRAVINTOsubito
    e ora non staremmo qui
    a perder tempo,
    non avremmo
    questa grana dello “spareggio”
    e .. riappare la generosità
    e la bontà altruistica,
    penserebbe già
    operativamente
    alla città. Stiamone certi,
    da ora non farà altro,
    penserà a NOI,
    fino al ventiquattro.

  4. Bagnasco (a la Stampa)
    : “Già cercavamo
    una coalizione ampia,
    ora il dialogo riparte”.
    ..
    Evvaii! .. via col dialogo:
    Unità Nazionale di lotta
    antifascista & di Liberazione
    dai Vannacci-Scheda, il leghista
    (ora, alla Camera,
    son anche “picchiatori”,
    come e più
    della parlamentare di Orban)
    ..
    Il campo-largo non gli può bastare,
    col M5S prossimo alla dipartita (2%)
    Quali offerte giungeranno da sx. ?
    Come si potranno blandire
    i (presunti) “grandi elettori” ?
    Vedremo cosa si escogiterà a sx.
    Sperando per lui
    che non sarebbe stato
    più dinamizzate
    star fermi !
    Non cercare il voto e ..
    ” l’unità dei momenti storici ”
    ma il piccolo mondo antico
    di uno Scheda fogazzariano.
    Meglio, più sicuro, promettere “il nulla”?

  5. Riflessione con un esemplare
    esempio esemplificativo.
    Da qui al giorno del voto
    i 2 contendenti
    opereranno qualche operazioncina
    con lo scopo di ricucire, correggere
    le eventuali smagliature
    del bel tessuto fin qui tessuto
    Ma val poi la pena?
    Sposterà davvero in meglio
    la propria sorte ..
    .. verso le a Vittoria,?
    sempre??
    Gli elettori non avranno già deciso
    con ben altre determinanti motivazioni

    eppoi, alla fine ..
    vince il migliore ..
    (Segue)

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