Sabato pomeriggio sfilerà il primo “Pride” vercellese

Un’immagine del Pride del maggio 2018 a Novara

 

Vercelli -Sabato Vercelli ospiterà il suo primo “Pride” della storia, al quale sono attesi circa mille partecipanti. La manifestazione, organizzata da Arcigay Rainbow avrà una peculiarità: quella di rivendicare i diritti non solo del popolo LGTBI (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e intersessualità), ma anche dei LGTBI presenti tra i richiedenti asilo e rifugiati.

La manifestazione di sabato è stata presentata ieri in città dall’eurodeputato Daniele Viotti, esponente dell’Intergruppo per i diritti LGTBIU al Parlamento europeo, e dalla senatrice Monica Cirinnà, la famosa relatrice del ddl sulle unioni civili. Quest’ultima ha ricordato che “il popolo LGBTI è il più discriminato da sempre”.

Al “Pride” di sabato, organizzato appunto da Arcigay Rainbow, l’associazione presieduta da Giulia Bodo che ha come “vice” Gabriele Manachino, hanno già aderito diverse associazioni e organizzazioni  vercellesi tra le quali Cgil, VersoProbo, Anpi e Vercelli Antifascista e Antirazzista.

Il raduno dei partecipanti – che giungeranno da diverse parti d’Italia – è previsto a partire dalle 15 in piazza Roma: il corteo partirà verso le 16 e, sfilando in viale Garibaldi, corso Libertà, piazza Tizzoni, via Borgogna e via Gioberti raggiungerà piazza Cavour dove è prevista la manifestazione principale. Il tutto avrà termine verso le 20. Divieto di sosta lungo il tragitto già a partire da mezzogiorno. L’evento si svolgerà anche in caso di maltempo.

Lo scorso anno, un Pride analogo, a Novara, aveva radunato duemila persone. Oltre a Vercelli, quest’anno in Piemonte si svolgeranno altri quattro Pride, di cui un secondo a Novara previsto per il 14 settembre. In Italia saranno quaranta. 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here