L’Istituto Lancia continua nell’impegno di nel promuovere l’incontro tra mondo del lavoro e scuola.
È partito, infatti, da qualche settimana, lo Sportello del lavoro che si pone come obiettivo di attivare tirocini post diploma. Obiettivo? Agevolare il passaggio dalla scuola alla professione interfacciandosi con le aziende del territorio e accompagnando i giovani nel percorso di inserimento lavorativo.
L’iniziativa è rivolta a studenti neodiplomati ma anche a chi la maturità l’ha fatta qualche anno prima: il limite sono i 29 anni di età.
Lo sportello è attivo in entrambi i plessi della scuola di Borgosesia, Itis Lirelli di Cascine Agnona e Ipsia Magni in via Marconi. Per accedervi è necessario telefonare (0163.200127 per Itis, 0163.22227 per Ipsia) oppure mandare una mail a: [email protected]. Verrà così fissato un appuntamento per un colloquio – all’interno della scuola – con un case manager che orienterà il giovane in base alle proprie attitudini e competenze, supporterà il candidato nella stesura di un curriculum e nella simulazione di un colloquio e, infine, cercherà di abbinarlo alle offerte di lavoro provenienti dalle aziende del territorio. “Fino ad ora siamo riusciti, in poche settimane, ad avviare 11 tirocini post diploma – racconta il prof. Simone Nuzzo, tra i referenti del progetti e case manager per l’Itis – Il nostro compito è quello di effettuare una preselezione e indirizzare gli ex studenti verso le aziende che cercano le competenze specifiche di cui loro dispongono. In qualche modo è una sorta, non tanto di scrematura, ma di “abbinamento” ragionato fatto a monte che porta poi a un risparmio di tempo da parte di tutti”.
L’azienda che riceve il diplomato (non necessariamente diplomato al Lancia, lo sportello è aperto a tutti gli “under 30” per quanto le aziende con le quali la scuola ha contatti siano prevalentemente del settore tecnico: metalmeccanico, tessile, elettrico e chimico) terrà un secondo colloquio cui, in caso di successo, seguirà l’avvio del tirocinio ricompensato con uno stipendio minimo mensile di 600 euro, incrementabile a discrezione dell’azienda. Va da sé che il tirocinio è finalizzato a un inserimento permanente. “Ci teniamo – prosegue Nuzzo – a far conoscere lo Sportello non solo ai diplomati in cerca di lavoro ma anche alle imprese del territorio che devono sapere di potersi rivolgersi anche a noi quando sono in cerca di una figura professionale da inserire in organico”.
L’Istituto Lancia copre un’area territoriale molto vasta e strategica ed è oggi un punto di riferimento per la Regione Piemonte, presso cui lo sportello è accredito, nell’ambito del progetto “Garanzia giovani”. Per ciascun tirocinio attivato il programma riconosce un contributo alla scuola che, oltre a coprire le spese di coordinamento, servirà a potenziare ulteriormente i laboratori.
L’iniziativa fa parte del progetto WE4JOB (www.we4job.it/) che ripartendo dalla collaborazione tra scuole aziende, mira a creare una rete di istituti scolastici per i servizi al lavoro. WE4JOB mette in contatto, semplifica, riduce i tempi, ripristina il passaggio tra scuola e mondo del lavoro, personalizzando un servizio che accompagna gli studenti tra orientamento, presentazione delle offerte e scelte professionali.