Sono quindici i cittadini vercellesi che prenderanno parte al Dialogo Transfrontaliero, il progetto pilota che sta portando avanti il Centro di Informazione Europe Direct di Vercelli insieme ad altri sei Europe Direct francesi e tre italiani (Torino, Cuneo e Valle d’Aosta).
La cooperazione territoriale europea è uno degli obiettivi prioritari della politica europea di coesione e, in prossimità delle elezioni del Parlamento europeo che si svolgeranno a maggio 2019, il Progetto in questione ha come obiettivo quello di coinvolgere la società civile locale sensibilizzandola sull’importanza del voto e del suo ruolo all’interno dell’Unione Europea.
Il primo incontro è previsto per lunedì 1°ottobre a Chambery (gli altri due a Bardonecchia e a Grenoble) e prevede in mattinata il Dialogo in plenaria con i rappresentanti delle istituzioni europee ed un dibattito finale, mentre nel pomeriggio i 250 partecipanti italiani e francesi saranno divisi in 4 gruppi a seconda delle tematiche scelte per la discussione tra cittadini.
I quindici partecipanti vercellesi sono stati coinvolti stamane ad un incontro preliminare di approfondimento sulle tematiche oggetto dei dialoghi (Discorso sullo Stato dell’Unione, Politica estera, sociale e fiscale, Tasse e Unione europea, Migrazioni) al fine di contribuire alla giornata in modo pro-attivo.
«I tre dialoghi – ha commentato l’assessore alle Politiche Europee Graziella Ranghino – sono lo strumento primario per costruire un’opinione pubblica europea preparata e consapevole e vedranno il coinvolgimento di un pubblico di circa 250 cittadini italiani e francesi. Da qualche mese il Centro Europe Direct ha lavorato alacremente per contattare e coinvolgere tutte le associazioni di categoria, di volontariato, professionisti, giornalisti, rappresentanti del mondo della scuola, etc. per la costituzione del gruppo vercellese e siamo molto contenti del riscontro positivo ottenuto».