Questa volta la rimonta alla Pro Vercelli riesce solo a metà. Al “Moccagatta” è l’Alessandria a vincere la battaglia per 2-1, anche se la squadra di Gilardino può recriminare per i due pali colpiti da Comi. Così i grigi tornano alla vittoria dopo tre sconfitte di fila, mentre la Pro prosegue il suo periodo di crisi.
Nel 4-3-3 di Gilardino due sono le novità: Saro fra i pali al posto di Moschin ed Erradi nella linea a tre di centrocampo. Oltre a Saro, in difesa ci sono Franchino, Masi, Auriletto e Quagliata; sulla mediana Erradi, Schiavon e Varas; in avanti confermato il tridente Azzi, Comi, Rosso. Modulo speculare per l’Alessandria di Scazzola con gli ex Valentini, Cosenza e Castellano in campo.
La prima vera occasione capita sui piedi di Arrighini, abile a liberarsi di due uomini in area. Sul suo tiro Saro si oppone coi piedi. Al 17′ il giovane portiere è attento sul calcio di punizione di Casarini. Al 21′ Alessandria in vantaggio: Cosenza si traveste da regista e pennella un assist al bacio per Arrighini che entra in area e infila Saro. Al 25′ la pro potrebbe pareggiare, ma il potente colpo di testa di Comi si stampa preciso sulla base del palo. I bianchi sono propositivi, ma mancano di lucidità negli ultimi venti metri. Al 44′ bella giocata di Azzi che mette in mezzo per Comi, la cui incornata è alta. Si va a riposo con i grigi avanti 1-0.
In avvio di ripresa la Pro ne cambia subito due: fuori Varas ed Erradi, entrambi piuttosto in ombra, dentro Graziano e Mal. Al 48′ però raddoppia l’Alessandria. Tiro-cross dalla destra di Sciacca che inganna Saro. Al 55′ la Pro riapre il match con il rigore di Rosso, causato da atterramento di Graziano da parte di Cosenza. Al 62′ grande azione di Mal anticipato all’ultimo da Sciacca. Sul conseguente corner altro palo della Pro, ancora con Comi. Al 66′ Gilardino richiama Rosso e inserisce Della Morte. Al 72′ bel diagonale di Arrighini che, per fortuna della Pro, si perde di poco a lato. All’83’ dentro Romairone per Schiavon.
Gli ultimi cinque minuti nella mischia pure Foglia per Franchino. L’arbitro concede quattro minuti di recupero, ma non capita nulla. Termina con la vittoria dell’Alessandria per 2-1. Prossimo impegno domenica 22 a Piancastagnaio contro la Pianese per la prima giornata del girone di ritorno (all’andata finì 2-0 per la Pro). Sarà l’ultima partita del 2019.
Il top. Visto lo spirito che incarna questa squadra, diciamo ancora una volta Comi. Non segna, ma coglie due pali e, come al solito, si batte come un leone. A corrente alternata Azzi, mentre Rosso è lucido in occasione del penalty.
Il flop. Il centrocampo. Di quello partito titolare si salva il solo Schiavon. Varas ed Erradi non pervenuti, infatti nella ripresa vengono sostituiti da Graziano e Mal che qualcosa in più combinano (Graziano ad esempio si guadagna il rigore).
Massimiliano Muraro
