Pro, quattro amichevoli (e il mercato) per uscire dall’incubo di questo pre-campionato

Le recenti amichevoli contro squadre di pari categoria hanno suscitato più che semplici preoccupazioni (sempre possibili in precampionato) un vero allarme rosso da parte dei tifosi della Pro, semplicemente sconcertati per i quattro gol (a uno) subiti contro l’Albinoleffe – che nel passato torneo di serie C si era salvato ai playout -, ma soprattuto per i sette (a due) rimediati contro la Juventus Next Gen: di solito anche le prime squadre di Juventus, Milan, etc, in pre-campionato non infliggevano passivi così pesanti alla Pro.

La rabbia dei tifosi è inoltre aumentata quando il sito ufficiale delle bianche casacche ha tolto i commenti più “pepati” sulla prestazione della squadra di Andrea Dossena, non tollerando gli insulti. Sul fatto che siano stati cancellati gli insulti veri e propri ai giocatori non possiamo che essere totalmente d’accordo, ma “censurare” i commenti pur pesantemente negativi, però non offensivi, non ci è sembrata una scelta indovinata.

Detto ciò adesso la Pro Vercelli, prima dell’esordio in campionato del 3 settembre, in casa con Lumezzane, ha la possibilità di aggiustare il tiro (soprattutto agendo sul mercato) in altre quattro amichevoli, tutte al Piola, nel giro di pochi giorni: tre con squadre di serie D (Albenga, Bra e Chieri), quindi di una divisione inferiore, e una con il Lecco, neo promosso in serie B.

Si parte questo sabato, 19 agosto, alle 17, contro l’Albenga; mercoledì 23, alla stessa ora, sfida al Lecco, per poi, sabato 26, pure alle 17, vedersela con il Bra e il giorno dopo, ma di mattina, alle 10,30, concludere il ciclo con il Chieri. Eccezion fatta per la partita con il Lecco, il biglietto -valido per tutti i settori – si acquista direttamente al botteghino entrando allo stadio. Per il Lecco si saprà nei prossimi giorni

Pensiero finale: il calcio d’estate di solito non è attendibile, ma qui urgono soluzioni e solo il mercato in questo momento le può dare, rasserenando l’ambiente.

Edm

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3 Commenti

  1. Togliere la parola ai tifosi,
    censurare il libero pensiero
    è quel che OGGIDÌ fan tutti,
    ma, noi veri tifosi,
    e democratici,
    non possiam concordare
    ..
    La censura, di la dal sopire,
    alimenta le ire dei censurati.
    Se ora non si batterà l’Albenga
    i tifosi censurati
    potrebbero magicamente
    cavar di bisaccia
    e far segno
    giocatori e dirigenti
    con una gragnuola
    di arance 2022/23
    .. poco clementi-ne’!!!

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