Quando già si pregustava il pari, la Pro viene beffata da Caturano che rilancia l’Entella e riporta i bianchi con i piedi per terra. Una beffa vera e propria perché fare 1-1 a Chiavari sarebbe stato davvero un bel risultato, invece la sconfitta, questa sconfitta, specie per come è maturata fa davvero male. La Pro, dopo una partenza da brividi, ha rimesso la gara sui giusti binari e nel secondo tempo ha difeso con le unghie e coi denti la sua area, ma sul più bello è arrivata l’incornata di Caturano a rompere le uova nel paniere. Ora la classifica si accorcia. Il Piacenza ha agganciato i leoni al vertice e l’Entella si è avvicinata e ha quattro gare in meno dei rivali.
La Pro Vercelli si schiera con il 4-2-3-1 e con Emmanuello preferito ad Azzi. Moschin fra i pali al posto dello squalificato Nobile; in difesa Berra, Tedeschi, Milesi e Mammarella; a centrocampo Bellemo e Schiavon dietro a Emmanuello, Leo Gatto e Max Gatto; in avanti Morra. Boscaglia mette Iocolano dietro alle due punte Mota Carvalho e Mancosu. In panchina l’ex Ardizzone.
Al 6′ bella incursione in area di Emmanuello che però allunga troppo nell’ultimo tocco dando agio al difensore ligure di spazzare via. L’Entella risponde con una botta da fuori di Eramo. È il preludio al vantaggio: la Pro fa scattare tardi la trappola del fuorigioco, la palla arriva a Mancosu che trafigge Moschin. Ancora Mancosu due minuti dopo coglie in pieno il palo. La Pro è completamente in bambola, ma si sveglia. Al 27′ gol annullato a Leo Gatto per presunto fuorigioco, poi alla mezz’ora Emmanuello viene atterrato in area, per l’arbitro non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Si presenta sul dischetto Morra che non lascia scampo a Paroni e pareggia i conti. Si va a riposo sul risultato di 1-1.
In avvio di ripresa l’Entella spinge sull’acceleratore. Grieco corre ai ripari e opera un doppio cambio: dentro Azzi e Rosso, fuori i fratelli Gatto. Al 61′ out Emmanuello per Mal. I liguri continuano ad avere in mano il pallino del gioco, ma la Pro si difende bene. I bianchi mettono di rado il naso avanti. Al 73′ debole punizione di Mammarella che si perde tra le braccia del portiere. All’84 fuori Morra, al suo posto Gerbi. Due minuti più tardi Mota si trova tra i piedi la palla del 2-1, ma per fortuna della Pro fallisce l’occasione. Allo scadere la beffa: calcio d’angolo dalla sinistra e Caturano di testa anticipa tutti e regala il gol che vale tre punti.
L’arbitro concede tre minuti di recupero, ma non succede nulla. La Pro perde la sfida diretta con la squadra contro cui si giocherà la promozione diretta. Ora l’Entella è a meno quattro dalla vetta dove ci sono Pro e Piacenza, ma con un bel po’ di match da recuperare. Prossimo impegno per la Pro domenica 17 a Pontedera.
Il top. Emmanuello. Si riscatta guidando la Pro fuori dalle sabbie mobili in cui l’aveva invischiata l’Entella. È lui a prendere per mano il centrocampo ed è sempre lui a guadagnarsi il calcio di rigore, trasformato poi da Morra, pure lui tra i migliori in campo.
Il flop. I centrali della Pro. Patiscono gli avanti liguri in maniera evidente. Nella prima mezz’ora Mancosu fa praticamente quello che vuole. Milesi infine si fa anticipare da Caturano nel finale. Giornata da dimenticare per lui e per Tedeschi.
Massimiliano Muraro
