Il Presidente della Provincia di Vercelli Eraldo Botta, ha incontrato sabato mattina, all’aeroporto di Cerrione, il ministro Azzolina, il capo della Protezione Civile Borrelli, l’assessore regionale Gabusi e alcuni sindaci del territorio, tema dell’incontro: i danni causati dall’alluvione dello scorso fine settimana.
“Ho chiesto espressamente al ministro – dice il Presidente – di fare in fretta. Siamo pronti, come sempre, a fare la nostra parte e darci da fare, ma ci servono subito almeno 140 milioni di cui 20 in somma urgenza. Lavori ed opere improrogabili, nel vercellese e in Valsesia, cui bisogna subito dare una risposta per il territorio e per i cittadini.
Per quanto ci riguarda siamo partiti immediatamente su tutte le criticità che si sono create, liberando dall’isolamento le zone più colpite e concentrandoci sui tratti maggiormente interessati da viabilità importante, anche su tratti la cui competenza passerà presto ad altri enti”.
I danni ormai sono stati pressoché stimati tutti e tra somme urgenze, danni strutturali e danni ai privati la necessità, per l’intera regione si aggira intorno al miliardo.
“Ci sono persone che hanno perso tutto – prosegue il Presidente – che han dovuto lasciare la propria casa, che vedono compromessa la loro attività, che non possono spostarsi perché l’acqua ha portato via il loro mezzo. A loro è importante dare una risposta immediata. Per questo ho esortato tutti i cittadini coinvolti a farmi avere nota dei danni che hanno subito e, oggi, ho rimarcato al Governo e alla Regione l’assoluta necessità di far presto e di pensare, fin da subito, ai cittadini e non solo alle strade e ai ponti”.





