Vercelli – Nuova Sala Convegni della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli che ha visto la presenza, questa mattina alle 11, di un pubblico interessato e preparato per la presentazione del programma di Social & Smart Housing della Compagnia di San Paolo di Torino.
Si tratta di interventi mirati a sostenere le situazioni di difficoltà abitativa e difficoltà sociale legata alla necessità di trovare una casa o a pagare l’affitto, il cui impatto è sempre alto in tutto il Piemonte, attraverso progetti e idee che arrivano dal territorio e che abbiano anche la caratteristica dell’innovazione. Parola chiave del bando infatti, è proprio la parolina “smart”, che proietta gli interventi anche nel mondo delle opportunità, anche di risparmio e di ottimizzazione dei costi, che possono fornire le nuove teconologie integrate.
Durante la mattinata di lavori, che sono stati aperti dal Vice Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, l’ex rettore dell’Upo Paolo Garbarino, è stata mostrata anche una cartina che riporta un’analisi sulle situazioni più difficili del Piemonte, per quel che riguarda l’incidenza dell’affitto sullo stipendio medio, dove si evidenza che le maggiori criticità si hanno nella cintura di Torino e nella parte occidentale della provincia di Cuneo. Per quel che riguarda il vercellese, pur in presenza di una situazione lievemente migliore rispetto al resto del Piemonte, il bando della Fondazione San Paolo rappresenta una significativa opportunità per andare a intervenire laddove vi sia ancora necessità. Per cui, lo stimolo, lanciato ai presenti, è stato quello di organizzarsi per sfruttare un bando che potrebbe essere molto importante per il territorio.
A presentare il progetto per la Fondazione San Paolo erano presenti Isabella Brossa e Andrea Talarico che ne hanno illustrato gli estremi, ricordando che il bando ha una dotazione di tre milioni di euro per Pieonte e Liguria. Fondi destinati ai progetti approvati seocondo le modalità descritte in seguito. Il bando, inoltre, è per la prima volta aperto sia a soggetti formalmente costituiti (quali enti del terzo settore, religiosi, pubblici, fondazioni, ecc.) sia a gruppi informali di cittadini.
Il bando è strutturato in due fasi. La prima prevede la raccolta di idee progettuali con scadenza fissata il 30 aprile 2018 e comunicazione degli esiti da parte del Programma Housing entro il 31 maggio 2018. In questa fase saranno valutati positivamente i seguenti elementi: coerenza con le finalità del bando, innovatività e originalità, rilevanza per il territorio. In caso di selezione, per partecipare alla seconda fase, i gruppi informali di cittadini dovranno costituirsi nuovo soggetto giuridico a propria scelta purché idoneo a realizzare le attività previste dal progetto.
La seconda fase è dedicata alla formalizzazione delle richieste di contributo per i soggetti selezionati nella prima, con scadenza il 5 agosto 2018. Le iniziative pervenute saranno valutate secondo i seguenti criteri: grado di innovazione dell’iniziativa proposta, qualità del progetto sociale, qualità degli spazi abitativi (se presenti), creazione di sinergie con altri enti e soggetti nell’ideazione/attuazione delle attività, coerente allocazione delle risorse economiche rispetto a servizi e attività previsti nel progetto sociale, prospettive di sostenibilità della gestione nel medio periodo, percentuale di co-finanziamento (oltre il minimo richiesto). Al termine della procedura, prevista entro dicembre 2018, sui siti della Compagnia di San Paolo (www.compagniadisanpaolo.it) e del Programma Housing (www.programmahousing.org) verrà reso pubblico l’elenco delle iniziative selezionate e vincitrici del Bando.
