Vercelli – Una volta si chiamavano “Martedì al cinema”. Adesso il direttore artistico del cinema Italia, Flavio Ardissone, li ha battezzati “10 appuntamenti vincenti”, ma saranno sempre al cinema Italia e ancora di martedì.
La nuova rassegna nell’unica sala cinematografica cittadina parte da oggi e si concluderà il 5 giugno. Prevede appunto la proiezione, due volte al giorno (alle 17,30 e alle 21,15), il martedì, di dieci film: l’ingresso costa 6 euro e sono valide anche le tessere della normale programmazione cinematografica nella sala di piazza Pajetta. Una parte significativa del cartellone è dedicata ad opere che hanno a che fare con l’arte pittorica.
E vediamo, in breve, ad uno ad uno, i dieci film.
Partenza, oggi, con “Un amore sopra le righe” (foto di apertura) opera prima girata e interpretata dal cronista e drammaturgo francese Nicolas Bedos con la sua compagna, l’ex Miss Meteo di Canal + Doria Tillier. Il film racconta la lunga storia d’amore tra un grane scrittore e la compagna di un’intera vita: 45 anni.
Martedì 27 toccherà a “Final Portrait”, biografia del pittore e scultore svizzero Alberto Giacometti (di cui a Vercelli abbiamo putto ammirare opere importanti grazie agli eventi Guggenheim), a cura del regista Stanley Tucci, con Geoffrey Rush nei panni di Giacometti.
Il 3 aprile si cambia registro con un altro film francese “50 primavere” che, diretto da una donna, Blandine Lenoir, parla di una cinquantenne che, lasciata dal marito e con due figlie, ritrova un vecchio amore e cerca di farsi una nuova vita.
Sette giorni dopo, ecco il secondo film dichiaratamente sull’arte: “Manifesto”, produzione australiana-tedesca a cura di Julian Rosefeldt, era addirittura, in origine, un’installazione multi-schermo, successivamente trasportata nelle sale cinematografiche; Cate Blanchett, una delle attrici più brave e versatili esistenti (da “Carol” e “Jasmine” a “Il Signore degli Anelli” e “Thor: Ragnarok”) interpreta tredici ruoli legati ad altrettanti manifesti artistici: dall’operaia all’insegnante, dalla scienziata alla senzatetto.
Martedì 17 aprile, si prosegue sul filone artistico: “Il senso della bellezza” è un documentario girato dallo svizzero Valerio Jalongo. Si parte dall’acceleratore di particelle nucleari del Cern di Ginevra per esplorare il mondo degli artisti che, nelle loro opere, si cimentano con la metafisica.
Si cambia totalmente registro l’8 maggio. “Appuntamento al parco” del britannico Joel Hopkins, con Diane Keaton, narra di una vedova che si prende a cuore la sorte di un povero che vive in una baracca.
Il 15 maggio tocca ad un cartone animato italiano che si intitola: “Gatta Cenerentola”. Ambientata a Napoli, è una storia di sangue, di morte e di riscatto che, ispirata alla popolarissima fiaba dei fratelli Grimm, vede lo scontro e la resa dei conti tra una ragazzina ed un feroce trafficante di droga all’ombra del Vesuvio.
La settimana dopo, ecco invece un film sul tema del terrorismo: girato dal regista turco-tedesco Fatih Akin (autore del famoso “La sposa turca”), “Oltre la notte” racconta di un attentato ad Amburgo contro la comunità turco-tedesca, ordito da una coppia di neonazisti in cui perdono la vita un uomo e il suo bambino e la vendetta che viene covata dalla moglie e mamma, interpretata da una semplicemente straordinaria Diane Kruger.
Si ritorna all’arte, il 29 maggio, con la biografia del controverso ma geniale pittore e incisore austriaco del primo Novecento Egon Schiele, creatore della sensuali e provocanti donne con i capelli rossi, morto a soli 28 anni. Il film, che si intitola appunto “Egon Schiele”è diretto dal regista tedesco Dieter Berner e interpretato da Noah Saavedra,
Infine martedì 5 giugno, ecco “Un sogno chiamato Florida” dello statunitense Leon Baker, alfiere del cinema Usa indipendente, che racconta l’estate un po’ alla Tom Sawyer di tre bambini che vivono nella Florida povera, ad un passo da Disneyland.
Un’iniziativa importante, quella dell’Italia, che dà spazio a opere notevoli che, altrimenti, sarebbero stata trascurate dal normale circuito commerciale. La direzione dell’Italia avvisa che sono possibili cambi di programmazione in corso, suggerendo quindi di consultare il sito cinemaitaliavercelli@altervista,org.
