La Lega: sulle piscine i vercellesi rischiano una doppia e colossale beffa

 

Vercelli “C’è il fondato rischio di non avere alcuna piscina comunale aperta quest’estate”. E’ l’allarme lanciato dal consigliere comunale di Lega Nord Alessandro Stecco che ieri è andato a svolgere un’ispezione all’impianto ex Enal di via Tasso, scoprendo innanzitutto che, nonostante gli impegni assunti dal gestore al momento dell’assegnazione dell’appalto, e pretesi ufficialmente dal Comune, non sarebbero stati portati a termine tutti i lavori previsti la scorsa estate: in particolar modo, come ha riferito Stecco e come hanno verificato i giornalisti presenti al sopralluogo, non è stata messa in sicurezza la balaustra del solarium, mentre invece è stato installato uno nuovo quadro elettrico.

Dice il consigliere Stecco: “I lavori sulla piscina dell’ex Centro Nuoto, quella con il coperchio, voluta fortissimamente dall’amministrazione Forte, sono ormai fermi fa tre mesi, cioè da quando si è scoperto che la ditta che se li era aggiudicati ha chiesto il concordato preventivo, e la vasca Ex Enal sarebbe in attesa di ulteriori prescrizioni da 50 mila euro da parte dei vigili del fuoco. Siamo già a marzo e non vorremmo che accadesse, come l’anno scorso, di vedere la piscina aperta un mese dopo il previsto. Ma non vorremmo soprattutto che, essendosi ormai totalmente concentrata sulla piscina col coperchio, la giunta si fosse dimenticata di avviare tutti gli iter necessari per aprire la vasca estiva di via Tasso. Per la città sarebbe una doppia beffa colossale”

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