E’ stato un buon mondiale, seppure senza l’acuto da medaglia, quello di Amedeo Bagnis che torna dalla rassegna iridata di Winterberg (Germania) con un settimo posto nella gara individuale e un sesto nella staffetta mista. Il ventiquattrenne atleta tricerrese non è quindi riuscito a difendere la medaglia d’argento conquistata nel 2023 a Sankt Moritz, anche se per metà gara è stato in piena lotta per una medaglia.
Giovedì, dopo le prime due manches della gara di singolo, grazie a due ottime discese, Bagnis si trovava in quarta posizione a soli 5 centesimi dalla medaglia di bronzo. Nelle due manches decisive disputate venerdì, nel tentativo di dare l’assalto al podio bagnis ha commesso alcuni piccoli errori che gli hanno perdere parecchi centesimi di secondo e, purtroppo, anche tre posizioni, chiudendo al settimo posto con 1’692 di distacco dal vincitore, il fuoriclasse tedesco Christopher Grotheer. Per la cronaca, al secondo posto il britannico Matt Weston e al terzo il cinese Zheng Yin.
Nel pomeriggio di sabato, nella prova di staffetta mista, la coppia Amedeo Bagnis/Valentina Margaglio hanno provato ad inserirsi nel novero delle migliori coppie al mondo, ma si sono dovuti arrendere ad autentici fuoriclasse come i tedeschi di Germania 1 Hannah Neise e Christopher Grotheer, che hanno preceduto Gran Bretagna 2 di Tabitha Stoecker e Matt Weston e Germania 2 di Jacqueline Pfeifer e Axel Jungk. Sia Bagnis che Margaglio hanno messo in pista due prestazioni molto buone, ma non sono riusciti nel tratto finale a sviluppare la velocità necessaria a fare la differenza, chiudendo con un comunque discreto sesto posto.
Non rammarichiamoci
troppo,
verranno nuove vittorie
per i due giovanissimi.
Una giornata storta
può capitare.
Amedeo avrà avuto
i bioritmi sfasati
e anche Valentina
ha enormi margini
di miglioramento
..cominciando
dall’areodinamuca,
col mitigare
ka sua
esuberante capigliatura!