Più di seicento ciclisti alla terza edizione della granfondo Mangia e Bevi

Vercelli ha accolto ieri oltre seicento ciclisti che si sono dati battaglia alla terza edizione della granfondo Mangia e Bevi, valida come seconda prova del circuito di Coppa Piemonte e bene orchestrata dal Team One P.M. del presidente e organizzatore Francesco Ravera.

Giornata tipicamente primaverile, nonostante qualche giorno prima le previsioni meteo facessero temere il peggio. Invece i partecipanti sono stati accompagnati lungo tutto il percorso da temperature ideali per gareggiare.

Lo start è stato dato alle 9 da piazza Cesare Battisti. Dopo l’uscita dalla città a velocità controllata, sul cavalcavia di Larizzate il km 0 ha scatenato subito l’agonismo: in un amen il gruppo, spezzato in due tronconi a causa di una caduta, è arrivato a Trino con una media oraria ben superiore ai 40.

La salita di Brusaschetto ha fatto la prima selezione, così come la lunga sequenza di sali e scendi fino a Cerrina. Sulla statale svolta a destra per prendere i due spauracchi: Serralunga e soprattutto il Santuario di Crea, con pendenze monstre a doppia cifra, dove era posto il gpm della corsa.

Discesa a Ponzano e diramazione dei percorsi: chi sceglieva il medio svoltava a sinistra e tornava da Solonghello e Zenevreto, il lungo a destra doveva sorbirsi ancora Grazzano Badoglio, Casorzo, Frassinello, Mandoletta, San Giorgio, Coniolo e Camino. Qui si univano i due tratti e il ritorno veniva affrontato in comune, ripassando da Trino, poi Costanzana, Asigliano e Vercelli. In totale sono stati 619 i corridori classificati.

Questa è stata un’edizione molto più dura delle precedenti. Infatti al termine sul ciclocomputer si leggevano 110 km e 1.100 metri di dislivello sul medio, 140 km e 1.600 metri di dislivello sul lungo. Ciononostante è stata una gara molto veloce e tirata, di quelle che alle fine prosciugano le gambe.

All’arrivo, dopo un veloce ristoro di acqua, sali e frutta in piazza Camana, tutti si sono dati appuntamento al Villaggio Gara nel cortile dell’Istituto Sacro Cuore per un ricco pasta party (piatto principale panissa della Pro Loco di Pertengo, annaffiato da birra del BSA) e per le premiazioni.

Vincitore assoluto sul lungo è stato Pietro Dutto del Team Mentecorpo che ha chiuso in 3h39’44”, battendo in volata Luca Passarotto del Team Marchisio Bici, terzo Alberto Gavazzi del Garda Scott Matergia. Tra le donne prima Sabrina De Marchi della Rodman in 4h13’10”, arrivata con quattro minuti su Asia Balocco del Passatore e Cristiana Vercellone della Vallese.

Nel medio vittoria per Davide Criscione del Bike 4Langhe in 2h49′ su Marco Vallante dell’Asnaghi e Leonardo Viglione della Sanetti. Tra le donne successo per Giulia Soffiati dello Swatt Club in 3h02’43”, seconda la veterana Olga Cappiello del De Rosa Santini, terza Liliana Pillon del Gio’n’Dent.

Tra le società segnaliamo il secondo posto del Velo Club Vercelli alle spalle della corazzata Rodman Azimut. Tra gli atleti di casa eccellente prova di Alessandro Tonello (tredicesimo assoluto e a podio nella sua categoria), di Francesco Tambone, del professor Gianfranco Zacchi e del giovanissimo Mattia Sanzone, vincitore della sua categoria. Al di là dei risultati ha fatto piacere vedere una massiccia partecipazione di tutte le società vercellesi che hanno voluto onorare la gara di casa.

Ora l’attenzione è tutta puntata sulla Gran Borgosesia, altra prova di Coppa Piemonte, sempre organizzata dal Team One P.M., che farà il suo debutto domenica 28 maggio. Nel menu Alpe Noveis, Cremosina, Colma e Breia-Cellio.

Massimiliano Muraro

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4 Commenti

  1. Una larghissima partecipazione ha premiato il Team one p.m. .. e la splendida giornata di sole (le fosche nubi eran scese in sciopero contro il meteo-pessimista) ha rasserenato anche i partecipanti.. non ci fosse stata la salita di Crea (per me ostica anche in auto ..) sarei stato tentato di spolverare la bici .. mannaggia!
    l’ORGANIZZAZIONE ha pensato come scongiurare il rischio di crisi di sete .. sotto lo sguardo benevolo di Coppi e Bartali .. o .. di fame-post-corsa .. con la panissa!
    ..
    A proposito di Fair Play, Bartali – Coppi: La borraccia di chi era?
    https://www.panathlondistrettoitalia.it/2021/03/a-proposito-di-fair-play-bartali-coppi-la-borraccia-di-chi-era/
    1-c.

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