Omicidio stradale. È il fascicolo aperto per la morte della piccola Anna Roberto. È a carico di entrambi gli automobilisti coinvolti nell’incidente in cui lunedì sera ha perso la vita la bambina di soli tre anni. Anna, la sorellina e la madre viaggiavano su una Punto: le bimbe erano sul sedile posteriore, su due seggiolini. L’altro veicolo coinvolto nell’incidente è una Mercedes condotta da un vercellese. Oltre ai due conducenti non ci sono testimoni e l’area della strada provinciale 11 dove è avvenuta la tragedia non è coperta da telecamere. Sul posto ha lavorato la polizia stradale di Vercelli. La sorella di sei anni è ricoverata con prognosi riservata in rianimazione all’ospedale Regina Margherita di Torino.
Tutta la comunità di Tronzano e dei paesi limitrofi si è stretta intanto intorno al dolore della famiglia: sui social in tanti hanno lasciato un ricordo di questa bambina “dolce e sorridente”, cercando parole di conforto per i genitori. Molti hanno postato in rete le foto delle candeline accese nella serata di martedì per offrire il proprio pensiero alla piccola Anna e alimentare la speranza in un miglioramento della sorella.
Intanto il sindaco Michele Pairotto ha deciso di istituire il lutto cittadino nel giorno dei funerali della bambina: «Al momento non si sa ancora la data delle esequie – spiega – ma in quel giorno terremo le bandiere a mezz’asta e sarà indetto lutto cittadino. Ai commercianti lasceremo la scelta individuale di abbassare le saracinesche nel momento del funerale: comprendiamo il difficile momento economico, pertanto lì ognuno di loro valuterà come comportarsi. Invece a scuola si rispetterà un minuto di silenzio per ricordare e salutare questo angelo che ora ci guarda dal cielo»
