Quinto Vercellese – Dopo l’esordio alla Sala dei Marmi della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli e la tappa villatina, la pièce del giornalista Marco Barberis “Evaso, il partigiano che beffò la morte” – basata sull’incredibile vicenda di Alfredo Baraldo, fucilato a Biella il 22 dicembre 1943 dai nazifascisti e incredibilmente sopravvissuto al plotone di esecuzione – va in scena domani, giovedì, al Castello degli Avogadro di Quinto Vercellese. Inizio alle 21, su organizzazione del Comune, ed in particolare dell’assessore alla Cultura Alessandra Ticozzi.
Ricordiamo che la pièce del noto giornalista vercellese è in gran parte basata sulla registrazione dell’intervista raccolta da Barberis sul letto di morte di Baraldo, spirato nel marzo del 1995 all’ospedale di Vercelli, 52 anni dopo il giorno in cui doveva morire a soli 18 anni.
Le voci narranti saranno di Alessandro Orsi e di Enrico De Maria. La regia tecnica – con filmati molto interessanti, canzoni d’epoca e, appunto, la straordinaria registrazione – è del giovane Matteo Rastelli.
Il 5 ottobre, la pièce approderà a Livorno Ferraris.
(Nella foto, l’anteprima vercellese della pièce di Barberis)





