Paciariello: precisazioni sul periodo in cui ero presidente dell’Ipab di Trino

Riceviamo e pubblichiamo

 

 

 

Nei giorni scorsi sono state pubblicate le esternazioni dell’ex sindaco di Trino, Alessandro Portinaro, circa l’IPAB S. Antonio Abate.

In merito ci tengo a precisare in qualità di ex presidente dell’IPAB, in carica dal 16 dicembre 2016 al 13 marzo 2017, quanto segue:

 

a) quando ho assunto la carica di presidente presso l’IPAB sussistevano varie irregolarità dal punto di vista della sicurezza dei lavoratori;

b) la tutela della privacy degli ospiti non era conforme alla normativa in materia;

c) gli appalti erano affidati in assenza di ricerche di mercato, e senza rispettare il principio di rotazione.

Nel 2016 le spese correnti sono aumentate di circa € 60.000,00 (spese giudiziarie escluse); il bilancio non è andato in rosso solo grazie al cospicuo aumento delle rette; per accertarsene basta leggere i bilanci.

 

In data 13 marzo 2017, senza alcuna precedente visita ispettiva presso l’IPAB e preavviso al sottoscritto, la Regione Piemonte commissariava l’IPAB.

 

Da successivi accessi agli atti, emergeva che il commissariamento era stato richiesto dall’allora sindaco Portinaro, che indicava nel dott. Alberto Cottini, il Commissario prescelto.

 

Nel 2017 il bilancio dell’IPAB andava in rosso di circa € 90.000,00. Quello relativo al 2018 deve ancora essere pubblicato.

 

In data 25 gennaio 2019 la Regione Piemonte ha nominato il nuovo Presidente dell’IPAB. Stavolta la Regione Piemonte non ha però scelto come presidente il candidato preferito dall’ex sindaco in oggetto. Considerato che la Regione Piemonte è dello stesso colore politico dell’ex sindaco, si lascia ai lettori le dovute logiche conclusioni.

 

Con l’occasione i migliori auguri di buon lavoro al nuovo Consiglio di Amministrazione, e un caro saluto agli ospiti dell’IPAB che meritano il meglio.

 

Giovanni Paciariello

 

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