Ore di paura e tensione per una donna che si è allontanata dalla sua casa di Alagna, giovedì mattina, facendo perdere le proprie tracce e ovviamente grandi timori per eventuali gravi conseguenze.
La buona notizia è arrivata nel pomeriggio quando le febbrili ricerche della donna, quarantenne, hanno permesso di ritrovarla in buone condizioni. La donna è stata rintracciata grazie all’intervento del Soccorso Alpini della Guardia di Finanza e dei Carabinieri.
I finanzieri del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Alagna, unitamente a militari dell’Arma dei Carabinieri valsesiani, sono stati impegnati per ore nella ricerca della donna. L’allarme era stato dato dai familiari. Considerata la particolare gravità della situazione, per la ricerca della donna, i finanzieri del Sagf – di cui alcuni liberi dal turno di servizio – hanno immediatamente attivato le operazioni di ricerca utilizzando, tra le altre, le più recenti tecnologie informatiche, anche con la possibilità di impiegare un particolare mezzo aereo: un elicottero della sezione aerea Guardia di Finanza di Venegono, dotato del “IMSI CATCHER”, sistema in dotazione nella strumentazione di bordo, in grado di generare una rete cellulare che aggancia solo il dispositivo scelto: in tal modo viene definita un’area di ricerca circoscritta e, sorvolando in modo strategico le zone di ricerca, si perviene a un punto preciso di localizzazione.
Fondamentale, per la ricerca della scomparsa, è stato l’utilizzo di alcune tecniche di localizzazione Gps che hanno permesso di individuare il segnale del cellulare della donna, che in quel momento si trovava in un paese del biellese, confinante con la provincia di Vercelli.
Lieto fine dunque con la quarantenne che è stata rintracciata e recuperata in buone condizioni di salute da una pattuglia dei Carabinieri di Serravalle Sesia, con grande sollievo della famiglia e di tutti i soccorritori impegnati nelle ricerche.