Vercelli – Oggi, durante la trasmissione “Io e Te” di Raiuno, condotta da Pier Luigi Diaco, Katya Ricciarelli, ospite fissa, ha celebrato due grandissimi mezzosoprani: la compianta Giulietta Simionato e la vercellese Fiorenza Cossotto, che, ottantacinquenne, dà ancora lezioni di canto nella sua Crescentino.
La Ricciarelli ha fatto ascoltate due registrazioni della stessa celeberrima aria del Trovatore, “Stride la vampa”, eseguite dalla grande interprete di Forlì e dalla Cossotto. Un omaggio parallelo quanto ormai opportuno perché, pur avendo 25 anni di differenza (la Simionato si era spenta quasi centenaria nel maggio del 2010 a Roma), in pratica le due star della lirica si rincorsero nella carriera: un forfait della Simionato all’Arena di Verona nel 1960 consentì alla Cossotto di rivelarsi in Aida, e un’altra indisponibilità della Simionato alla “Scala”, l’anno successivo, lanciò il mezzosoprano vercellese che ottenne uno strepitoso successo nella Favorita di Donizetti.
Oggi su Raiuno la Ricciarelli ha avuto parole di grande ammirazione e di affetto nei confronti delle due sublimi interpreti del belcanto.
