Vercelli – Ennesimo gesto di straordinaria generosità di Carlo Olmo che, grato del lavoro di squadra che Atena/Asm (in modo particolare grazie all’esponente del Cda Antonio Prencipe, su mandato del presidente D’Addesio) e Politiche sociali (l’assessore Ketty Politi e la dirigente Alessandea Pitaro) hanno messo in atto per attuare praticamente il suo nuovo progetto di pagare le bollette ai “morosi” in difficoltà, ha innalzato a 15 mila euro la cifra destinata all’operazione.
In conferenza stampa, martedì, Olmo aveva lanciato l’idea di trasferire 10 mila euro dal conto corrente della Tavola del Lupo Bianco su un Iban di Asm/Atena affinché Venisseo saldate le bollette delle famiglie in difficoltà. Si era quindi messo in contato con il presidente di Asm Angelo D’Addesio che, entusiasta dell’idea, ha cercato un modo di concretizzarla in fretta. Asm sa quali sono le famiglie morose che da tempo non saldano le bollette, ma non può sapere se di tratta di persone davvero in difficoltà e il loro tasso di povertà.
Occorreva dunque coinvolgere le Politiche sociali. Si è assunto il compito di occuparsi della questione l’ex vice sindaco e consigliere del Cda Antonio Prencipe, il quale ha subito contattato l’assessore Ketty Politi che, a sua volta, ha mobilitato il dirigente del settore Alessandra Pitaro. Ottenuta la disponibilità dei Servizi sociali, Prencipe ha contattato Olmo facendo decidere a lui se preferiva aiutare le nuove famiglie in difficolta a causa degli effetti dell’emergenza Covid oppure gli storici assistiti del Settore. E a quel punto, Olmo ha alzato il contributo, con altri 5 mila euro di tasca sua, portandolo quindi a 15 mila euro: 10 mila per i nuovi casi di sofferenza, 5 mila per quelli consolidati. L’ennesimo gesto nobile di un vercellese che sta onorando la nostra città non solo in Italia, ma nel mondo.
