Dopo Novara, Barbaglia racconta il “suo” Bobby Fischer oggi alle 18,30 alla Mondadori di Vercelli

La vetrina della Mondadori tutta dedicata a “La Mossa del matto”

Raccontare la più grande sfida degli scacchi di tutti i tempi – il Campionato del mondo che si svolse tra il luglio e l’agosto del 1972 a Reykjavik, in Islanda tra il russo Boris Spasskij, che difendeva il titolo, e l’americano Bobby Fischer – come un duello omerico tra Ulisse (non Ettore),e cioè Spasskij ed Achille (Fischer).

Alessandro Barbaglia

Si è cimentato nell’impresa, con risultati eccezionali, Alessandro Barbaglia, nel il libro edito da Mondadori La mossa del matto. Presentato nei giorni scorsi al Broletto di Novara, il libro viene presentato oggi, sabato, alle 18,30 anche a Vercelli, in quella libreria Mondadori (per l’esattezza sotto i portici tra via Cavour e corso Libertà) in cui Barbaglia ha lavorato per molti anni.

L’opera, coinvolgente ed appassionante, “racconta” soprattuto Fischer, dalla scoperta degli scacchi, a 7 anni, leggendo le istruzioni di una scacchiera e di pezzi dozzinali, che gli aveva regalato la mamma, a tutto ciò che si svolse in quel Mondiale e anche oltre. Ci sono dunque le “bizze” del campione americano (che emulò, secondo Barbaglia, il modello di Achille anche nel rifiuto iniziale di “combattere” contro Spasskij), ma anche i tic del fuoriclasse russo. Un racconto che scorre e accarezza come il vento, davvero splendido. E se volete commuovervi fino alle lacrime, soffermatevi sulla lettera che Spasskij, nel 2004, scrisse al Presidente Bush, quando il suo vecchio rivale Bobby venne arrestato e imprigionato a Pasadena.

Ma nel libro c’è un terzo protagonista: né Achille, né Ulisse, ma semplicemente il narratore. Perché in “La mossa del matto” Barbaglia racconta anche sé stesso ed il suo rapporto con il padre, il suo meraviglioso padre scomparso troppo presto.

Per accogliere degnamente la presentazione, la Mondadori ha allestito, in tema, un’intera vetrina. Il libro costa 19 euro.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

8 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here