Dopo il nostro articolo di ieri, in cui denunciavamo la presenza (ormai da mesi) di cassonetti per la raccolta della plastica e del vetro su un’area di sosta per i disabili (in corso Libertà, all’angolo di via Fora, dove c’è la chiesa di San Giuliano), Asm è intervenuta – anche su sollecito del consigliere di amministrazione Antonio Prencipe – e ha spostato i cassonetti, sgombrando l’area al 99 per cento.
Adesso si aspetta che l’Ufficio tecnico del Comune si muova a sua volta riverniciando i contorni – ormai più che sbiaditi – dell’area gialla riservata alle persone svantaggiate. In ogni caso, un plauso ad Asm. Nella speranza che i cassonetti rimangano dove sono stati collocati adesso.
Senza dimentiare il quesito-base: QUAL’è LA CASUA ORIGINARIA DI TUTTO CIO’?? .. com’è possibile che ancora nel 2022 .. quando NON si vedono montagne di rifiuti per la via .. comunque ..:
1. i bidoni dellìimmondizia stiano assai frequentemente nel posto sbagliato?
2. le linee gialle siano perennemente .. talmente sbiadite da non essere neppure più tanto gialle?
3. e quando le cose vanno, momentaneqamente, del tutto “ok!”, stia di fatto che chi ha esperienza del passato venga ad ipotizzare: ” .. Nella speranza che i cassonetti rimangano dove sono stati collocati adesso..”.
Grazie Tg Vercelli.
Grazie Consigliere Prencipe che si è prodigato per ridare,momentaneamente,il posto auto a quei cittadini che ne hanno bisogno come l’aria che respirano.
Ho scritto “momentaneamente perchè credo che fra non molto i quattro cassonetti ritornino ad usurpare il posto auto riservato.
Hanno le ruote,sono in una posizione in cui non ci stanno,quindi,caro Consigliere si prepari a nuove lamentele.
Per risolvere il problema,si dovrebbe declassare da “blu”a “giallo” il posto auto cbe c’è adiacente.
Solo così si risolverà il problema.
I 4 cassonetti richiedono spazio e li non ne hanno.
Declassando un posto “blu”si ( non penso sia un grosso salasso per le casse comunali) si avrà posto auto per i disabili e posto sufficiente per i 4 cassonetti sporchi e puzzolenti.
Grazie.