A Vercelli nasce l’Ambulatorio Medico Sociale

Vercelli – Sette realtà operanti sul territorio hanno unito le loro forze per dare vita a una inizitiva virtuosa: l’Ambulatorio Medico Sociale Polispecialistico. Si tratta di una squadra di medici, primari e infermieri in pensione che a titolo volontario offriranno le loro consulenze a chi ha difficoltà ad accedere alle normali cure ospedaliere pubbliche e private e non può permettersi le visite specialistiche. Un modo per dare una mano concreta a chi è in difficoltà. Una importante inizitiva in campo sociale che ha visto mettersi in gioco le principali istituzioni del territorio.

L’iniziativa è stata presentata ieri in Sala Giunta “Baiardi” del Comune dal sindaco Maura Forte, dall’assessore alle Politiche Sociali Paola Montano, dal presidente provinciale dell’AUSER Maria Grazia Camellini, dal direttore generale dell’ASL Chiara Serpieri, dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, che ha sostenuto economicamente l’iniziativa, Fernando Lombardi, dal presidente dell’AFM Ezio Robotti, dal segretario dell’Ordine dei Medici Germano Giordano e il dottor Sergio Cavallaro dell’AUSER di Borgomanero, esempio per la creazione della “sorella” vercellese. Assente giustificato il professor Martinelli dell’Istituto “Lombardi” che ha aderito per ciò che concerne le competenze odontoiatriche, ovvero le protesi dentarie.

Nella cittadina novarese l’esperimento è partito nel 2010 con due medici che ora sono ventiquattro. Tutti di estrazione ospedaliera, dunque esperti nel muoversi all’interno della sanità pubblica. «La struttura avrà un impatto positivo sulle liste di attesa», ha commentato Maria Grazia Camellini, una delle prime a credere nelle potenzialità di questo progetto. Per Chiara Serpieri è fondamentale «costruire un elemento di sensibilità sul territorio che abbia anche un aspetto culturale», mentre Cavallaro ha insistito sulla necessità di «dare un sorriso a chi non se lo può permettere» (riferendosi alle cure dentistiche).

L’Ambulatorio sarà ospitato nel Centro Incontri del rione Isola: uno studio, un ambulatorio, un bagno e un altro piccolo locale che sarà adibito a sala d’aspetto. Essendo un “work in progress” (come lo ha definito Paola Montano), si sta pensando alla possibilità di istituire anche una raccolta farmaci usati. L’ambulatorio verrà inaugurato mercoledì 21 febbraio alle 17.

Per ora sono otto i medici che hanno dato la loro disponibilità: due internisti, un cardiologo, un dietologo, un ginecologo, uno pneumologo, uno psicologo e un dermatologo. Tutti saranno assistiti da infermieri, anch’essi in pensione, eccezion fatta per un volontario. Le attività partiranno ai primi di marzo. A breve verrà fornito il numero di telefono messo a disposizione per le prenotazioni.

m.m.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here