Mondiali di Scherma al Cairo: oggi è il giorno di Chicca Isola nell’individuale di spada

Chicca Isola e Maurizio Randazzo

Ai Mondiali di scherma del Cairo oggi è l’ora di Federica Isola e delle altre tre spadiste azzurre Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio e Mara Navarria, schierate dal ct Dario Chiadò sia nell’odierna prova individuale sia nella gara a squadre, dove le Azzure sono fresche vice campionesse europee e medaglia di bronzo l’anno scorso a Tokyo.

La sede di Mondiali di Scherma al Cairo

Tutte e quattro le spadiste italiane, con posizioni di rilievo nel ranking, hanno potuto evitare l’insidia delle fasi di qualificazioni approdando direttamente al tabellone principale. Ai Mondiali del Cairo, dove l’intera compagine azzurra è chiamata a confermare le prodezze del recente campionato europeo di Antalya, in Turchia, dove il mese scorso ha collezionato ben 4 ori, sette argenti e tre bronzi, vincendo a sfida diretta con la grandissima Francia.

Al Cairo c’è anche Maurizio Randazzo, vice presidente vicario della Federscherma e capo della delegazioni italiana, che è fiducioso in una pronta riconferma della squadra che ha fatto così bene in Turchia e, ovviamente, nella prova di Chicca Isola. L’Italia e soprattutto Vercelli faranno il tifo. I Mondiali al Cairo potranno essere seguiti ogni giorno, bella fasi finali delle singole prove, su Raisport (commento di Federico Calcagno e di Stefano Pantano) a partire dalle 17,30, ma anche in buona parte delle fasi delle rispettive competizioni su Eurosport 1 e su Discovery+, con il commento di Gianmario Bonzi e di Margherita Granbassi.

La gara di spade a squadre femminile è prevista per giovedì 21 luglio

Nel primo assalto di giornata Federica Isola ha battuto alla priorità 15-14 la svizzera Noemi Moeschlin in un match iniziato in salita per la vercellese, che si è trovata sotto anche di tre stoccate prima di iniziare la rimonta che l’ha portata tra le migliori 32. Qui è poi arrivato il successo 13-7 contro la venezuelana Maria Martinez.

Tutto liscio anche per Mara Navarria, che ha prima superato l’atleta di casa Nardin Ehab 15-10 e poi la francese Lauren Rembi 14-12.

Nel tabellone dei 64, match sofferto, ma vinto con successo anche quello di Alberta Santuccio, che si è imposta 15-13 contro l’israeliana Dar Hecht., Ma poi la siciliana ha ceduto 15-10 contro la francese Josephine Jacques Andre Coquin e si è classificata diciassettesima.

Ottimo esordio, infine,  di Rossella Fiamingo, che ha vinto 15-6 contro la dominicana Violeta Ramirez Peguero. Quindi la Fiamingo si è presa la rivincita sull’ucraina Vlada Kharkova, che l’aveva battuta nella finale europea di Antalya a giugno, imponendosi col punteggio di 15-9.

Dunque tre italiane, Chicca Isola compresa, sono tra le prime sedici del mondo, ora tenteranno di proseguire nella loro avventura egiziana.

Per quanto riguarda Chicca Isola, il compito per accedere ai quarti di finale sarà particolarmente difficile perché dovrà vedersela proprio con quella cinese, Mingye Zhu,  che affrontò  nell’ultimo assalto per il bronzo a squadre, un anno fa, alle Olimpiade di Tokyo. Alla fine Chicca piazzò poi la stoccata decisiva, ma la cinese la impegnò tantissimo. Nel ranking, Isola è settima e la Zhu decima.

 

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5 Commenti

  1. Accidenti me n’ero dimenticato ed ho un appuntamento che è problematico spostare .. speriamo che sia rinviato tutto perché si son svegliati i Faraoni oppure, meglio ancora, s’è esteso quel virus d’Egitto dell’altro-giorno:
    ..
    Un altro virus torna a preoccupare l’Italia: cos’è e quali sono i sintomi
    Il West Nile si diffonde tramite la puntura delle zanzare comuni, ma ha come “serbatoi” anche altri animali. Come riconoscere la malattia e cosa fare
    https://quifinanza.it/salute/virus-nilo-occidentale-west-nile-sintomi/657018/

  2. Una spiegazione esauriente viene da questo articolo. E’ ovvio che l’ottantatreenne fragile di Padova dev’essere vaccinato al più presto, per tornare sano e forte più di prima. Si dimentica soltanto di ricordare che il cambiamento climatico è tutta colpa della Russia.
    Ecco uno spezzone dell’imperdibile articolo:
    .. Le zanzare Culex sono serali-crepuscolari, cioè pungono dal tramonto all’alba e non hanno nulla a che vedere con gli esemplari Tigre in giro di giorno, vettori per esempio dell’infezione Dengue. «Il West Nile è endemico nel Veneto, è arrivato nel 2008 (DUEMILAOTTO ndr) e da allora è sempre (SEMPRE NDR) circolato, senza mai uno stop, continuità unica in Italia — completa Capelli —. Qui le zanzare stanno bene, ci sono molte aree umide, tante specie di volatili che possono diventare a loro volta vettori, come gli uccelli migratori. L’uomo può difendersi con le zanzariere e i repellenti delle zanzare».
    ..
    Dal West Nile alle zecche, il cambiamento climatico porta nuove malattie
    https://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/cronaca/22_luglio_17/primo-morto-west-nile-veneto-ci-sono-19-casi-tbe-zecche-ecd8562c-05b4-11ed-8aa8-697f3f702a04.shtml

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