Una macabra scoperta è avvenuta lungo il Po a Casale Monferrato. In un sacco nero della spazzatura state ritrovate delle ossa umane misteriosamente abbandonate in quel luogo.
A dare l’allarme ai Carabinieri, nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 28 gennaio, è stato un giardiniere che passeggiava con il suo cane. È stato forse proprio il cane ad attirare l’attenzione del padrone verso quel sacco nero. Un sacco che, una olta aperto, ha mostrato il suo macabro contenuto.
Sul posto sono intervenuti subito i Carabinieri, che indagano coordinati dal sostituto procuratore di Vercelli Francesco Alvino.
All’interno del sacchetto sono stati trovati un teschio, una mandibola e altre ossa.
La zona del ritrovamento è stata isolata, per consentire i rilievi del caso, e le ossa sono state trasportate all’obitorio dell’ospedale Santo Spirito di Casale.
Le analisi scientifiche dovranno stabilire se appartengano ad un uomo o a una donna e se presentino eventuali segni di violenze.
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