Michelini: “Farò di tutto per convincere Corsaro a fare una propria lista”

Sulla vicenda della mancata ricandidatura a sindaco di Andrea Corsaro, ieri al centro di un durissimo scontro tra assessori al termine della riunione di giunta, riceviamo a pubblichiamo questa lettera dell’assessore Luigi Michelini, storico alleato di Corsaro.

Negli ultimi due giorni molti cittadini ed elettori vercellesi mi hanno espresso le loro perplessità per la scelta di non ricandidare Andrea Corsaro.

Mi è stato chiesto, in particolare, quali siano le motivazioni addotte in proposito dai tre partiti della coalizione. Non avendo altre informazioni, mi sono limitato a riferire quanto appreso da alcuni importanti esponenti politici vercellesi: non è stato “perdonato” ad Andrea il fatto di non avere preso alcuna tessera di partito, nonché di aver assunto la difesa penale di Emanuele Pozzolo. Parrebbe, inoltre, che la decisione sia stata assunta a Roma, senza alcuna possibilità di interferenza da parte dei rappresentanti del territorio.

Tutto ciò è poco credibile ed è comunque inaccettabile. Il fatto che il nostro Sindaco abbia mantenuto (o, quantomeno, cercato di mantenere) equidistanza nei confronti dei partiti a mio avviso non è una colpa ma un merito, mentre l’aver assunto la difesa di un amico in difficoltà è una ulteriore riprova della correttezza e della dignità morale e professionale di Andrea (credo che tutti i miei Colleghi Avvocati condividano questa mia valutazione e mi sorprende che la Camera Penale di Vercelli, in persona del suo Presidente, non si sia espressa in tal senso). Quanto poi alle decisioni “calate dall’alto”, ritengo che ogni elettore vercellese di buon senso ed estraneo a certe disdicevoli logiche politiche non possa certo accettare supinamente che il futuro della nostra città venga deciso a Roma.

Osservo, infine, che alcuni elettori tendenzialmente di centro-destra mi hanno segnalato la loro difficoltà nel votare un candidato che, pur essendo autorevole ed apprezzabile sul piano personale, non solo negli ultimi cinque anni si è sempre fermamente opposto ad ogni proposta dell’Amministrazione, ma ha anche pubblicamente più volte dichiarato di essere nato e di voler morire socialista (la qual cosa non è, di per sé, un peccato, ma non è certo un segnale di coerenza).

Forse ci sono altre motivazioni non espresse, difficilmente compatibili con il recente comunicato della Commissaria di Fratelli d’Italia, secondo cui “lasciamo cinque anni di amministrazione vincente, che è riuscita a portare in città molte risorse e gettare le basi di altrettanti cantieri volti a consegnare ai cittadini una Vercelli più bella, attrattiva e competitiva”. Personalmente mi rattrista molto l’idea che siano altri (e, in particolare, chi si è sempre opposto alle nostre iniziative) a raccogliere i frutti dell’impegno e del duro lavoro di Andrea Corsaro.

Per tutti questi motivi, spero che Andrea aderisca all’invito formulatogli da tanti cittadini di presentare una propria lista civica onde consentire loro una espressione di voto riconoscente per il lavoro svolto e, nel contempo, coerente con gli ideali cui si ispirano gli elettori di centro-destra.

Personalmente farò tutto il possibile per convincere il nostro Sindaco.

Avv. Luigi Michelini

Assessore al bilancio e al patrimonio