Sulla sua moto non si è fermato all’Alt della polizia stradale, fuggendo a gran velocità. Ma la grafica della sua moto, i colori e i particolari della tuta che indossava, hanno permesso agli agenti di risalire, dopo aver visionato le telecamere di sorveglianza della zona, alla sua identità e a capire quale fosse il motivo della fuga. Il centauro è risultato essere un 56enne domiciliato a Valduggia, noto alle forze dell’ordine e che, dal 2017, non aveva più la patente poiché gli era stata revocata.
Per l’uomo sono così scattate la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale, una sanzione da 5.110 euro per aver guidato con la patente revocata oltra a un’altra sanzione che verrà decisa dalla Prefettura per non essersi fermato all’Alt degli agenti.






” … fuggendo a gran velocità. Ma la grafica della sua moto, i colori e i particolari della tuta che indossava, hanno permesso agli agenti di risalire, dopo aver visionato le telecamere di sorveglianza della zona, alla sua identità e a capire quale fosse il motivo della fuga” … Ecco l’amico centauro che con Dovizia di particolari spiega com’è veramente andata, secondo Lui: https://www.youtube.com/watch?v=MIZHpkgbJI0
… ma gli agenti gli hanno spiegato che è meglio andare più piano: https://www.youtube.com/watch?v=-dpFks7wiq4
Ma lui non demorde, fa valere le proprie ragioni e va dritto “per la sua strada”: https://it.sputniknews.com/mondo/202008179436687-moto-gp-zarco-risponde-a-rossi-e-morbidelli-non-sono-un-pazzo-ne-un-assassino/